FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] di una pala d'altare su disegno di Antonio di Giovanni d'Anghiari. Benedetto ebbe almeno un altro figlio, Pellegrino morali, s. 5, XIV (1915), pp. 486 s.;G. Zippel, Piero della Francesca a Roma, in Rassegna d'arte, XIX (1919), pp. 82 s., 86, 88 ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] gli diede l'incarico di tenere nella chiesa dei ss. Giovanni e Paolo, alla presenza del doge e del Senato, il la stampa al figlio Marco, che vi premise una dedica a Pier Francesco Contarini, una breve vita dell'autore ed un carme di Niccolò Stopio in ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] del De disciplina di O. Ferrario e riuscendo a riscuotere da Francesco Bindoni un vecchio credito di Paolo (gennaio 1560). Da Padova "Ministro della stampa" in rappresentanza del Comune di Roma: Giovanni Gavolio di Genova. Il 16 sett. 1575 un atto ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] sia stata mai ripubblicata. Seguirono altre edizioni: Novella di M. Giovanni Guidiccioni Vescovo di Fossombruno, in Bologna, L'anno M.D.XLVII (in 8º, cc. 12 nn.); Novella di M. Francesco Maria Molza novellamente stampata et posta in luce, in Bologna ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] dove era giunto già nel 1567 con i lucchesi Salvatore Franceschi e Giuseppe Giona (Jona). Sulla riva del Lemano il , nato il 3 giugno 1573 (medico, trasferitosi a Londra); Giovanni, nato il 3 giugno 1576 (teologo, celebre traduttore della Bibbia ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] anni fu la partecipazione a Firenze nel 1787 all'assemblea dei vescovi toscani, come consultore di A. Franceschi, arcivescovo di Pisa. Per quasi due mesi intervenne direttamente o indirettamente opponendosi al voto ai parroci, all'episcopalismo ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] dalla Germania. Nel 1606, per es., la censura accordò il permesso di stampare il quinto volume delle Disputationes de censuris di Francesco Suarez solo a patto di omettere certi brani giudicati non graditi, con un ordine cui il C., insieme con i suoi ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] Senato quando venne chiamato, assieme al cugino Pietro Franceschi, al delicato compito di segretario della magistratura c. 138; il testamento del fratello Girolamo è Ibid., Testamenti, Giovanni Cabrini, b. 1161, n. 565; la notifica della morte ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] lavorando al momento della morte (uscita postuma ibid., F. Franceschi, 1588), nonché i Componimenti christiani in materia de la Paesi Bassi dopo la giunta del ser.mo s.or don Giovanni d'Austria luogotenente, governatore, et capitan generale del Re ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] che il D. fosse stato corrotto dall'"argento de' Franceschi" (così Dante nell'Inf., XXXII, 115).
Oberto motta e la signoria di Rivarolo del Re, il castello di S. Giovanni in Croce, quello degli Ardenghi a Casalmaggiore e si costituì un podere a ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...