CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Cremona. Da questa unione nacquero due figli, Giovanni Zaccaria e Girolamo.
Entrambi furono inviati dal . Babudri, Parenzo nella storia ecclesiastica, Parenzo 1910, ad Ind.; C. De Franceschi, Mainardo conte d'Istria, in Atti e mem. d. Soc. istriana di ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] canti, si colloca sulla scia del Filostrato di Giovanni Boccaccio, che viene talvolta citato integralmente. All firma" (Scardeone, p. 258), e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
L'edizione de Il soldato è stata pubblicata a cura di M. Milani ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] fu pubblicata per la prima volta a Verona nel 1570 presso Sebastiano e Giovanni Dalle Donne.
Una seconda edizione fu edita nel 1574 da L. Pasquati di Padova, ma per i tipi di P. de' Franceschi di Venezia, provvista di un'appendice in ottava rima e in ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] fosse ad uso di fornaciaio.
Il 18 luglio 1692, con atto del notaio Tommaso fu Francesco Da Cepparello, un Giovanni Battista del fu Francesco di Pellegrino Cantagalli, fornaciaio abitante fuori porta di S. Friano, acquistava per 100 ducati dalla ...
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CARRARA, GiovanniFrancesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] colophon nel 1558, associato a quello del noto tipografo palermitano Giovanni Matteo Maida, quando sottoscrive un'edizione molto bella di cui iniziò a stampare nella stessa Palermo il De Franceschi, imitato l'anno seguente a Messina dal Bufalini, ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] che risulta pubblicato durante la sua vita: la Relatione dello scisma anglicano e del glorioso martirio del b. f. Giovanni Foresta francescano osservante e di altri santi martiri d'Inghilterra nella persecuzione d'Enrico Ottavo (Palermo, G.A. De ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] audaci, che avrebbero infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse della Parabola della Bernardino Baldi da Vrbino abbate di Guastalla, Venezia, Francesco de’ Franceschi, 1590, B3r-C3r; A. Garavini, Peregrinus ad ...
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GIAVARINA, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1606 da Francesco di Bartolomeo e da Cassandra Veggia, nel palazzo già Bellavite di campo S. Maurizio. La famiglia era originaria di Bergamo, [...] Padavin, al seguito del cognato, il cancelliere grande Giovanni Battista Ballarino, morto l'anno precedente in Macedonia mentre tentava di raggiungere Candia da Costantinopoli. Come ricorderà il nipote Francesco nel suo testamento, il G. morì dopo ...
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FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] in prima persona, rende omaggio e onore ai "duo Franceschi", che in maniera diversa hanno contribuito alla sua perenne fama poesie latine (pp. 271-275) sono indirizzate al cancelliere Giovanni Conti: il nome del Conti è latinizzato in Contius come ...
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BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] 1462; Maffeo Valaresso diresse una consolatoria al fratello Giovanni.
Aveva studiato sotto Giorgio da Trebisonda e Anecdota Veneta,Venetiis 1757, pp. 65 ss.; l'orazione in lode di Francesco Contarini è nei codd. Marc. lat., CI. XIV, 257, Ambros. D ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...