FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] il 1635 e il 1636. Costretto ancora ad andarsene, nel 1636 raggiunse Aderatâ (Addi Radâ), dove si mise sotto la tutela di Giovanni Akai, un amico dei gesuiti da lunga data, che nascondeva nel Tigrè anche il D'Almeida e altri quattro religiosi, tra i ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] prese parte al capitolo generale del suo Ordine, tenuto a Vetralla, vicino a Viterbo, dove era governatore il cardinale Giovanni Michiel. Il 22 maggio, divenuto protetto del cardinale, predicò davanti al capitolo generale e il 25 dello stesso mese ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] LXXV (1963), pp. 475-537; R. De Maio, Alessandro Franceschi e il card. Pierre Gondi nella riconciliazione di Enrico IV, in LX (1978), pp. 531-547; K. Herrmann Fiore, Giovanni Albertis Kunst und Wissenschaft der Quadratur…, in Mitteil. des kunsthistor ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] passò all'opposizione aperta. Aderi all'Unione nazionale di Giovanni Amendola; fu fra i primi firmatari del manifesto 1980-1982; Catalogo della biblioteca di L. E., a cura di D. Franceschi Spinazzola, I-II, Torino 1981; Lettere di L. E. a Benvenuto ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] duca estense, a cui poi verranno ambedue dedicati, e quando ancora il C. era "trattenuto" in Francia da Francesco I e Giovanni di Lorena, ma forse già desideroso di un nuovo mecenate.
Sulla base della distinzione ciceroniana resverba, ilC. suddivide ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] a scena aperta per un’acrobatica caduta nel saggio Don Giovanni Tenorio di José Zorrilla diretto da Eugenio Salussolia, e l lineare film con la collaborazione di Suso Cecchi d’Amico e Francesco Rosi. Seguì un acclamato Edipo re di Sofocle, che ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] occupata nel XIV secolo.
Tra il 1520 e il 1530 ser Francesco abitò nella parrocchia di S. Giorgio e F. frequentò il del 1564 gli fu proposta la carica di rettore di S. Giovanni dei Fiorentini. F. accettò soprattutto per collocarvi i suoi seguaci ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] nella cultura artistica del B.: la conoscenza cioè del linguaggio di Piero della Francesca - sembrerebbe - specialmente nello stile delle opere di Urbino. Come Giovanni abbia potuto attingere tali esperienze, non è documentabile. Ma si deve tener ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , nell'ultima operetta che fa la cronaca della visita ufficiale a Margherita del giovane fratello, don Giovanni (Breve trattato del capitan Francesco De Marchi gentilhuomo dell'Altezza di Madama nella venuta che fece la prima volta all'Aquila il ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] busto del Bonamico il Vasari ricorda anche, in S. Giovanni in Verdara, quello del giureconsulto Girolamo Gigante, ma l' Sansovino e quello del trentino Alessandro Vittoria e del padovano Francesco Segala), dall'altro scopre il peso che ebbero in essa ...
Leggi Tutto
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...