BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] per andare sposa del cittadino Pietro e il padre di lei Giovanni si compiace di crescer in grado, giunge notizia che Cecco (1627-29)e che pensò di pubblicare con l'aiuto del card. Francesco Barberini, ma che vide la luce solo nel 1726ad opera di A. ...
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Forlì
Augusto Vasina
La prima menzione dantesca di F., in senso cronologico, ricorre in VE I XIV 2-3, dove viene definito muliebre il volgare dei Romagnoli e soprattutto dei Forlivesi, e la città di [...] papali-angioine-francesi, guidate dal rettore di Romagna Giovanni d'Appia alla riconquista della nostra città ribelle. -44 La terra che fé già la lunga prova / e di Franceschi sanguinoso mucchio.
Infatti già dall'estate 1281 F. era stata assediata da ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] ampia dedica a Enrico II (De le Metamorfosi d'Ovidio libri III di Giovanni Andrea dell'Anguillara, Parigi 1554). In questo periodo l'A. spera Sutri, forse nel 1572, dal momento che il Franceschi, ristampando proprio in quell'anno la traduzione delle ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] questo periodo gli affreschi dipinti nei palazzi di Giovanni Battista Spinola e Franco Lercari in Strada Nuova intorno ai restauri delle opere del Santuario di San Francesco da Paola, in Santuario di San Francesco da Paola in Genova. I restauri, a ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] 1535 il cardinale Ippolito de’ Medici morì e circolò la voce che fosse stato avvelenato dal proprio siniscalco Giovanni Andrea de’ Franceschi, forse corrotto da Vitelli per conto del duca Alessandro. Il duca stesso fu ucciso clamorosamente il 6 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Antonello da Messina è una delle figure chiave della pittura del Quattrocento. Formatosi [...] gli artisti della laguna e in particolare l’opera di Giovanni Bellini.
La formazione fra Messina e Napoli
Stando a Giorgio e incontrarvi Piero della Francesca, secondo la vecchia ipotesi di Roberto Longhi (“Piero dei Franceschi e lo sviluppo della ...
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SALVIATI, Maria.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 17 luglio 1499, da Iacopo di Giovanni Salviati e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico: un matrimonio voluto dalle due famiglie [...] -64, 295-320; P. Gauthiez, Nuovi documenti intorno a Giovanni de’ Medici detto delle Bande Nere, in Archivio storico italiano, XXX (1902), pp. 71-107; XXXI (1903), pp. 97-126.
G. Franceschi, Vita della signora Maria Salviata de Medici, Roma, A. Blado ...
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Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] -meridionali, per cui si può parlare (con Giovanni Battista Pellegrini 1977: 30-31) di un’area linguistica complessiva centro-meridionale che comprende anche la sezione meridionale estrema (Temistocle Franceschi per l’insieme dei dialetti mediani e ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] giardino di Boboli a Firenze (protagonisti Evi Maltagliati e Memo Benassi). Negli anni Quaranta Giovanni abbandonò la scena per dedicarsi, con la moglie, l'attrice Lina Franceschi, alla prosa radiofonica a Roma, Torino, Firenze e nuovamente a Roma, e ...
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Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] arrivare addirittura a una distribuzione a macchie di leopardo (Franceschi 1979; Balducci 1984).
A Rohlfs si deve l’identificazione dei dialetti italiani, Roma - Bari, Laterza.
Pellegrini, Giovanni Battista (1977), Carta dei dialetti d’Italia, Pisa, ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...