MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] una delle quali (l'aquila, simbolo dell'evangelista Giovanni) assegnata comunemente all'artista sulla scorta di una registrazione dell'acqua venuta a mancare nel 1308 (B. Dozzini, La fontana Maggiore di Perugia, Assisi 1994, p. 10).
Nel 1321, il ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] al Marais, nell’abitazione dell’amico parmigiano Giovanni Berchot, lavorando presso il litografo Jean 1873, Parigi, Musée d’Orsay) e Moschea del Sultano Amurat I con fontana (1873, Trieste, Museo Revoltella).
Nel 1876 partì di nuovo per l’Oriente ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] (21 agosto) fu sostituito con quello di tale Zuane Fontana, considerato meno dispendioso (Paoletti, p. 247). Nel 1514 una protesta scritta cui il L. rispose dalla sua abitazione di S. Giovanni Nuovo in Venezia: "s'el modello fin hora non sta' compito ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] Torrigiani, eseguì pure la figura in bronzo di Giovanni Evangelista, destinata all'altare della cappella del in Rivista d'arte, XXII (1940), pp. 85-100; P. Pecchiai, Acquedotti e fontane di Roma nel Cinquecento, Roma 1944, pp. 49, 66, 81-84, 90 s., ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] Mazzini, ideata dall'architetto R. De Vico come una "fontana-giardino" d'ispirazione rinascimentale.
Negli stessi anni fu nominato accademico Roma del 1935, espose un Cristo e un S. Giovanni (bronzo), fedeli nella tematica alla sua più originale ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] portò a termine, con larga partecipazione della bottega, la Fontana del fiume Oreto in S. Martino delle Scale (1778 M. si impegnò a scolpire le statue della Madonna, di S. Giovanni e della Maddalena, nonché il rilievo con il Padre Eterno fra nuvole ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] si svolse prevalentemente a Firenze, dove con i fratelli Giovanni Francesco e Antonio fu allievo alla scuola di Giulio stesso anno è un disegno che illustra il Trasporto del bacinodella fontana del Carciofo, che si cominciava a costruire nel 1641 sul ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] 1539 riferisce a Gian Domenico d'Auria, altro notevolissimo allievo di Giovanni da Nola, ma che appare piuttosto come l'opera in cui per a suo nome per l'appalto di esecuzione della fontana della Selleria: ma doveva già aver praticamente abbandonato ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] parrocchiale, dopo che un progetto di Giovanni Patturelli era rimasto interrotto, per sopraggiunte 570; R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, p. 125; F. De Filippis, Le fontane di Napoli, Napoli 1957, p. 37; A. Chastel,L'arte italiana, Firenze 1958, II, ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] servi dell'Annunziata (7 ott. 1530), assumendo il nome di Giovanni Angelo, e a cantare la sua prima messa "con molta di lasciare la città, l'altra grande fontana, quella di Nettuno in vista del mare, fontana tuttora conservata, anche se non più nel ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...