CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] 27 s.).
Evidentemente il C. si era fatto conoscere da Giovanni V durante i lavori all'Arcadia, e subito dopo il 'art,Lisbonne 1941, Lisbonne-Porto 1949, pp. 57-65; A. Schiavo, La Fontana di Trevi e le altre opere di N. Salvi, Roma 1956, ad Indicem;A ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] parte alla missione volta alla conquista di Tunisi guidata da don Giovanni d'Austria.
Stando a quanto egli stesso riporta nel suo Casa di Loreto, recò con sé il F. e Domenico Fontana nella città-santuario per studiare il disegno della nuova addizione ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] un sonetto (Bottari - Ticozzi, II, p. 224), della fontana del Nettuno di Jean Boulogne, detto il Giambologna; mentre, nello fu pubblicata a Roma la seconda edizione del De conchis del medico Giovanni Bianchi da Rimini, per la quale il L., in contatto ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] grandiose, come il colonnato di piazza San Pietro o la Fontana dei fiumi a piazza Navona. Esempi di opere barocche si trovano Trenta del secolo: il Guercino e Giovanni Lanfranco.
Il primo, Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino per un ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] al baldacchino commissionato da Filippo Doria per la cappella di S. Giovanni Battista nel duomo.
Secondo il Vasari (1568, p. 545) di Ascoli (il costo era di 450 scudi), e una fontana per Gregorio de Cezarea, maggiordomo del re di Navarra. Nel 1534 ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] il cardinale Michele Federico d'Althann, la statua di S. Giovanni Nepomuceno che fu collocata a Roma su ponte Milvio, dove fu città natale, fornì, a proprie spese, i disegni per una fontana (mai eseguita) e anche per una doppia scalinata per la ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] nel S. Andrea a Pistoia e nella cattedrale di Pisa, di Giovanni Pisano), è metafora di Cristo che difende il fedele.Talora il l cui il mondo è tornato a fiorire, i leoni della sua fontana, che versano acque di paradiso" (Gabrieli, Scerrato, 1979, p ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] di papa Sisto V, concepito e realizzato dall’architetto Domenico Fontana tra il 1585 e il 1590.
Una rete di assi stradali rettilinei collegò le basiliche di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, di S. Lorenzo e di S. Croce in Gerusalemme; ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] , 1926) per Cuba e nel Colosso di marmo per la fontana di piazza della Vittoria a Brescia (1932, attualmente nei depositi altorilievo di intonazione scenografica per la chiesa di S. Giovanni Bosco al Tuscolano, a Roma, su commissione dell'architetto ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] la città fu oggetto di numerosi attacchi bizantini durante il regno di Giovanni Zimisce (972, 973, 974). Il regno locale dei Marwanidi (990 con quattro īvān. Di particolare interesse è la fontana decorata con un mosaico di pietre, vetro e mattonelle ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...