CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] al 1693, Pietro Baratta e, più lungamente, Giulio Cesare Fontana. Intorno al 1698, a causa di un'affezione venerea e , in pietra, sulla facciata di S. Tomà a Venezia; 3) S. Giovanni Evangelista,S. Iacopo e S. Andrea, in pietra, eseguiti per la chiesa ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] agli inizi del 1722. L'opera, finanziata dal mercante di tessuti Giovanni Battista De' Rossi, fu iniziata nello stesso anno e portata a la facciata della chiesa della Trinità, in alto, e la fontana della Barcaccia con via Condotti, in basso, che non ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] Taddeo. Agli stessi anni (1603-1606) appartiene un Profeta in S. Giovanni dei Fiorentini.
Nel 1605-1606 il B. si trasferì con la famiglia nel 1623, il B. partecipò alla costruzione di varie fontane a Roma, tra cui la Barcaccia di piazza di Spagna ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] quella componente classicistica così evidente anche nelle statue della fontana pretoria. Nel 1565 si sa che il C. partecipò stor. e letter. di Sicilia, I (1869), pp. 67 ss.; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, ibid., II (1872), 1, p. 224; 2, pp. ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] , pp. 163 s.); la casa del Fascio (con Alpago Novello e Ferrazza, 1932; cfr. Nezi, 1932, pp. 156-173); il lungomare, con la fontana del Sillio, e la Cassa di risparmio (1931-34). A Tripoli, oltre al piano regolatore (1931-36, con Alpago Novello e L ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] carattere liturgico (cfr. Ferrario, 1864, pp. 172-174; F. Fontana, Antologia Meneghina, Bellinzona, 1900, pp. 170-172; P. Bondioli ), pp. 120-123; F. Ballabio, Il mortorio di S. Giovanni e la famiglia dei pittori Bellotti, in Canto novo, ottobre 1940; ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] private. Fra i tanti, ricordiamo lo splendido pastello raffigurante Giovanna Florio e i ritratti del Padre (1885) e della Taormina, Palazzo Sclafani, Stagno d'Ercole, Cigni alla fontana Pretoria, Contadina con brocca, Paesaggio, Paesaggio con fiume ...
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BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] nel 1596 progettò e costruì, sempre a Brescia, la fontana della Torre della Pallata, modellandone le statue, tradotte in marmo palazzo ora Galasso a Trento, e presentò, in gara con Giovanni Antonio Avanzi e Gian Battista Lantana, un progetto per il ...
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BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] collez. è solo datato), il ritratto di Girolamo Crofft (Louvre, n. 1179; cfr. Béguin, 1964) del 1540 e Betsabea alla fontana (Amburgo, Kunsthalle, già coll. Wedells), del 1552, per il quale esiste anche il disegno con la stessa data nel Gabinetto ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] dell'Olivieri, che, "discendenti dal manierismo lombardo del Fontana, divennero a Roma, come altri da lui eseguiti, modello S. Maria sopra Minerva, dove è anche un piccolo S.Giovanni Battista nella cappella del Salvatore (forse 1603) e due Angeli ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...