GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] chimera. I due templi, per le nozze del figlio Pier Giovanni).
Declinate rapidamente le sue condizioni di salute, il G. nobili spiriti. Pascoli, D'Annunzio e le riviste dell'estetismo fiorentino, Bergamo 1979, pp. 469-474 indica e pubblica la parte ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] cultura cosmopolita della città (Giuseppe Attias, George Jackson, Giovanni Gualberto De Soria). Nel 1733 è attestata la sua (Firenze, 1766; Settimello presso Sesto Fiorentino, insieme a Giovanni Targioni Tozzetti, 1770) indicò nella malnutrizione ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...]
Il G. eseguì anche la versione volgare di due omelie di Giovanni Crisostomo (Roma, Biblioteca Casanatense, Mss., 3327); dedicate ad Alessandro Strozzi, preposto della Chiesa fiorentina (da Firenze, 15 genn. 1563), si intitolano Che nessuno è offeso ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] e forse compagno di studi di Filippo Buonarroti e Giovanni Ristori. Si notano, infatti, molti punti di affinità notizia alle autorità veneziane a proposito del B. affermava: "fiorentino, avventuriero, residente a Verona da molti anni, insegnante prima ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] , che l'avrebbe consegnata al patrizio friulano Giovanni Marsili. Dell'ipotetico manoscritto inglese della Tina secunda, London 1654, p. 84; G. Negri, Storia degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 63 s.; F. Inghirami, Storia della Toscana, ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Al circolo fu legato l'arcivescovo di Bergamo Giovanni Barbarigo e per sua segnalazione vi fu accolto proprietario dei primi è Francesco Gargano, dei secondi il cugino fiorentino Antonio Altoviti, i quali alla riunione dell'usufrutto alla proprietà ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] del Martirologio, tra i quali C. Baronio, con cui il L. intensificò l'amicizia. Segretario della commissione era il fiorentinoGiovanni Battista Bandini, che negli anni 1588-89 divenne uno dei maggiori corrispondenti del L. (ibid., 6201, cc. 244-245 ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Or San Michele..., 346, ff. 99-101 e 103-104; e) lettera in latino a Giovanni Rondinelli, Ibid., Misc. II, IV, 533; f) quattro lettere autografe ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] del progressivo imporsi dell’egemonia culturale e politica fiorentino-medicea sulle regioni dell’Appennino tosco-romagnolo. (Parigi 1511).
Prendendo spunto da una suggestione di Giovanni Papini e fondando la propria ipotesi su alcuni indizi interni ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] quale rimase per circa un anno.
Durante il periodo fiorentino Pacini compose ancora una Oratio in laudem Florentiae e Todi 1858, pp. 139 s.; V. Rossi, L’indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de’ Medici, in Atti della r. Acc. dei Lincei, Rendiconti, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...