CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Costoza, Frammenti di storia vicentina, a cura di C. Steiner, ibid., XIII, 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. 61-64, 75, 103-116, 124 s., 130 ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] il rapporto umano con le nuove generazioni. Al pio Giovanni Lotti, che gli aveva raccomandato un oscuro e non e ined.,a cura di S. Fermi, Milano 1935, pp. 296-298; F. Fiorentino, Ritratti stor. e saggi critici, a cura di G. Gentile, Firenze 1935, pp ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] conosca gli scritti, quanto meno i Discorsi, del segretario fiorentino lo si ricava agevolmente dal suo breve Discorso dei governi testamento del 9 febbr. 1578 - nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo "nell'arca" di famiglia dov'era già stata ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] dai problemi interni all'Ordine benedettino. La morte di Giovanni Comer, protettore dei Folengo ricordato con affetto nella Zanitonella determinò la sconfitta e lo scioglimento del partito fiorentino. La preghiera dei due fratelli di essere riammessi ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] . 499-517). Con i genitori e la sorella maggiore Onorina, Giovanni visse a Cigliano nella modesta casa di Corso Umberto I, finché XX [1969], 2, pp. 92-96) inviato al ministro Fiorentino Sullo, firmato da vari docenti dell’ateneo romano fra i quali ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] 1417) con la stessa carica di segretario cui lo aveva promosso Giovanni XXIII. Per il momento si accontentò del posto di scrittore periodo il suo matrimonio, avvenuto nel 1436, con la fiorentina diciottenne Vaggia de' Buondelmonti, da cui ebbe sei ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] del Vicariato, S. Pantaleo in Parione,Libro de' morti, p. 71) e venne sepolto nella chiesa di S. Giovanni de' Fiorentini (la lapide attuale è ottocentesca); le sue spoglie vennero successivamente trasferite a S. Felicita in Firenze (lapide del 1644 ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Carrara, sempre in omati, e conobbe lo scultore trentino Giovanni Insom, che può essere considerato il suo primo maestro. Agen, pp. 52 e 54).
Ma già in questi primi anni fiorentini si vengono chiarendo e imponendo sempre più, nell'opera del B., ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] conservata nei cod. Oxon. Corpus Christi College 243 e Fiorentino B. Naz. Palat. 639), ma la volle lo fece trascrivere nell'attuale Vat. lat. 2063 da un esemplare di Giovanni Conversini da Ravenna e spinse Leonardo Bruni a farne una nuova traduzione, ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] pubblicare una tragedia, Polissena, da cui le Novelle letterarie fiorentine (XXI [1790], col. 129) traevano auspici per il con l'abate Fontani, bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza a Pisa, col quale tra ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...