Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] Paracelso e da Giulio Cesare Vanini, su quello logico da Giovanni Duns Scoto e Raimondo Lullo, sul piano della fisica , riduce a due: principato e repubblica. Ma è il Segretario fiorentino, al quale ha già dedicato un saggio nel 1849, il vero ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] affatto destinata a intraprendere questa carriera: Pier Angelo Fiorentino, un amico di famiglia poi divenuto a Londra celebre scena dopo un'ultima discreta apparizione nel minuetto del Don Giovanni rappresentato nello stesso teatro il 18 giugno '57 e ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] infatti fu uno degli argomenti più dibattuti nelle riunioni della camerata fiorentina (nota anche come camerata de' Bardi perché dal 1576 al 1582 ebbero luogo nel palazzo di Giovanni Maria de' Bardi, conte di Vernio, mecenate dalla vasta cultura ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Messiaen, dedicando tuttavia ampie osservazioni al Don Giovanni di Mozart e a svariati aspetti delle arte contemporanea, I (1950), pp. 74 ss.; H. Keller, XIII Maggio musicale fiorentino, in The Music Review, XI (1950), p. 211; M. Mila, Il prigioniero ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] al 1694, quando si trasferì in un'altra casa, nella stessa via Giulia, di fronte al collegio Bandinelli e a S. Giovanni dei Fiorentini, dove il G. risiedette fino alla morte (De Marchi, 1999, p. 38).
La prima educazione venne impartita al giovane dal ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] recuperata nell'iscrizione dietro una Testa di s. Giovanni Battista in collezione privata, si collocano alcune tele 1985, n. 6, pp. 144-150; C. d'Afflitto, in Il Seicento fiorentino (catal.), Firenze 1986, Biografie, pp. 107-109; Pittura, pp. 339-349; ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e ottenne promesse di voto dai Carafa e dai cardinali fiorentini. Ma neanche questa volta la sua posizione di vantaggio politico E. ebbe grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] del 1540 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui casa, F. Campana, fu approvato un'ulteriore riforma dell'Accademia Fiorentina. Tra l'altro, fu approvata la norma per cui, ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Pisa. Egli dovette aggiungere una figura di S. Giovanni evangelista a quelle del Cristo in maestà e della [1681], Firenze 1767, I, pp. 7 ss.; G. Richa. Notizie istor. delle chiese fiorentine, I, Firenze 1754, pp. 102, 104; II,ibid. 1755, pp. 16, 58, ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] 1804-1805 su incoraggiamento del Caluso.
Conosciuto don Giovanni Zohrab, monaco della Congregazione mechitarista armena dell'isola qu'à être lu", era stata infatti pubblicata sul fiorentino Le Novelle letterarie e poi sullo Spettatore italiano di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...