Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] passo di una lettera inviata il 9 febbraio 1908 a Giovanni Vailati, altra figura di matematico-filosofo impegnato nel medesimo ). Papini scrive il 17 dicembre 1909 al filosofo fiorentino, nonché senatore del Regno, Giacomo Barzellotti, asserendo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Puglia. Il 13 dic. 1250 M. fu presente, a Castel Fiorentino, all'improvvisa morte di Federico II che egli comunicò subito a in Aragona, per combattere in Sicilia la rivolta di Giovanni de Coclearia. Questo eremita dell'Etna si spacciava per Federico ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] un qualche lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo Tauro (I, pp. 36 (al punto di aver preteso che un'opera del fiorentino Francesco Salviati fosse "la più bella pittura che sia in ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] da De Bosis sotto l’egida di D’Annunzio, e il fiorentino Il Marzocco, diretto da Angiolo Orvieto.
Nel Convito (1895) figlio di Virgilio».
Nei primi mesi del 1904 la vita di Giovanni e Maria cominciò ad alternarsi tra Castelvecchio e Pisa, dove il ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...]
I contatti del C. con l'ambiente fiorentino continuarono a rimanere vivi. Dal protocollo del V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 308 s., 365; F.-R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), Freiburg i. Br. 1968, pp. 45, 141, 160, 173, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] periodico «Giustizia e libertà».
Nello, aderente all’Unione nazionale di Giovanni Amendola, il 1° giugno 1927 viene arrestato a Firenze; dopo due giorni di permanenza nelle carceri fiorentine delle Murate viene condannato a cinque anni di confino a ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] alla Congregazione di S. Giustina di Padova, succedendo al cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, morto a Roma il ed in particolare con il grande Diomede. L'artista fiorentino, con il grande arco marmoreo che incornicia la cappella e ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] : San Leo resta nelle mani di G., scrive il segretario fiorentino il 23 dicembre da Cesena ai Dieci, mentre le altre fortezze Imola dopo che, il 2, se ne era andato lo scomunicato Giovanni Bentivoglio, con l'ingresso a Bologna; e qui G. alloggiò in ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] , come si vede dalle sue lettere latine all'amico fiorentino Matteo di Simone Strozzi (in Flarnini, L. di . Alberti, Firenze 1911, ad Ind.; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] tra il 1935 e il 1943, con il titolo Le carte di Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano presso l (1848-1876), Brescia 1993, ad ind.; C.M. Fiorentino, Chiesa e Stato a Roma negli anni della Destra storica 1870 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...