CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] docum., a cura di P. Supino, Roma 1969, pp. 365 s., n., 496, pp. 366-369 n. 497; A. Gherardi, La guerra dei Fiorentini con papa Gregorio XI detta la guerra degliOtto Santi, in Arch. stor. ital., s. 3, VII (1868), 2, p. 237; G. Levi, Nuovi documenti ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] ; vi giunse il 24 gennaio insieme con Leone Acciaiuoli, un fiorentino che era stato eletto capitano del Popolo. Nell'aprile del 1284 rivolsero contro Gerardo da Enzola e l'abate di San Giovanni, che erano attestati presso la beccheria di S. Giorgio ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] del ritorno dei Medici. Il Guicciardini ci informa che nel 1508 il C. si trovava a Roma con i fiorentini che si erano avvicinati al cardinale Giovanni de' Medici, futuro papa Leone X, che dal 1503, dopo la morte di Piero de' Medici, aveva assunto ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] vicini ai Medici chiamò a succedergli il giovanissimo Cosimo de' Medici, figlio di Giovanni dalle Bande Nere. Nel luglio 1537 i principali esponenti del fuoruscitismo fiorentino si riunirono a Montemurlo, presso Prato, ove si disposero ad attendere l ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] fino alla morte.
Figura di secondo piano nel mondo culturale fiorentino e romano, è noto più che per una sua originale scritte per l'occasione da Domenico Giannotti, Michelangelo, Giovanni Aldobrandini, Carlo Gondi, Paolo Del Rosso e Antonfrancesco ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] .
Non si conosce neppure la data della sua morte, sicuramente antecedente il 1427, poiché nel catasto fiorentino di quell'anno i figli Borgognone e Giovanni e la moglie Lena, dichiarata vedova, figurano come suoi eredi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] Il Paradiso degli Alberti. Ritrovi e ragionamenti del 1389, romanzo di Giovanni da Prato, a cura di A. Wesselofsky, Bologna p. 867 , Milano 1942, p. 492; e sull'ambiente umanistico fiorentino cfr. A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] e nello stesso arco di tempo ricoprì vari uffici nel dominio fiorentino.
Probabilmente non dovette essere estranea al D. una certa Marchese che lo annovera con Piero Capponi, Giovanni Ridolfi, Giovanni Cambi e Francesco Valori tra quei giovani ...
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DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] politico di primo piano, raggiunse le più alte cariche del governo fiorentino. Camarlingo del Fuoco nel 1333, priore per il sesto di di Neri Adimari, lasciava un figlio ancora in tenera età, Giovanni, che ebbe come tutori, insieme con la madre, il D ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] l'Alviano. Costui decise di agire da solo, ma l'esercito fiorentino lo sconfisse il 17 agosto alla Torre di San Vincenzo.
A rapporti con il vescovo di Grosseto Raffaello Petrucci, amico di Giovanni de' Medici, il G. entrò alle dipendenze di quest ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...