GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] in Laterano; nello stesso anno fu nominato "prelato della nazione" della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini.
Socio di più accademie letterarie, dal 1738 alla morte fu console dell'Accademia dei Sepolti di Volterra. Col nome arcadico di Zelalgo ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] di percorrere la via adriatica per evitare il transito nel territorio fiorentino, il F. il 10 marzo era a Bologna, ma sia stato cambiato in quello più nobile di Teodora; da una lettera di Giovanni Mario del 21 genn. 1468 (Bibl. ap. Vat., Chig. I, ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] negli anni seguenti, uscì a Roma nel 1484. Ma il soggiorno fiorentino fu breve. Forse a causa della congiura dei Pazzi, il B. Muzio Attendolo, il B. rimase per qualche tempo presso il figlio Giovanni Sforza, e si spostò quindi a Roma nel 1484, dove ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] direttore della critica teatrale e seguì da subito Il Maggio fiorentino e la Biennale Teatro di Venezia. In questo periodo personalità in vista, tra cui Giulio Andreotti, Giovanni Spadolini, Ornella Vanoni, Francesco Malipiero, Sergio Pugliese ...
Leggi Tutto
PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] di diritto dell’Università di Pisa. Fu allievo di Giovanni Maria Lampredi e Lorenzo Pignotti. Si laureò nel 1789, del Lampredi (1793). Ormai inserito nel contesto culturale fiorentino, divenne intimo del salotto del marchese Federico Manfredini. ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] per Pincherle, nelle sue opere letterarie. Negli anni fiorentini fu impegnata in prima persona in molte iniziative per il come Gina Lombroso e Laura Orvieto, e frequentò assiduamente Giovanni Papini e Benedetto Croce. Collaborò, inoltre, con Il ...
Leggi Tutto
ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] dovette avvenire in ambiente fiorentino. A Firenze, infatti, entrò in contatto con Giovanni Aurispa (che nel 1426 era professore di greco nello Studio), il quale lo incoraggiò e lo segui negli studi classici e umanistici. La frequenza di un circolo ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
**
Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] precisa, per le turbinose vicende, cui assistette, dell'assassinio di Giovanni Maria e della morte di Facino Cane, si sentì spinto a (cfr. A. Gherardi,Statuti della Università e Studio Fiorentino, Firenze 1881, p. 402), allargando anche la cerchia ...
Leggi Tutto
CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] si conosce la data della sua morte, avvenuta probabilmente dopo il 1546.
Fonti e Bibl.: G. Negri, Istoria degli scritt. fiorentini, Ferrara 1722, p. 409 (l'autore ritiene erroneam. che il Migliore storico ed il Migliore poeta siano la stessa persona ...
Leggi Tutto
CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] soggiorno fiorentino deve collocarsi intomo alla metà del secolo, perché nella dedica a Diomede Carafa, premessa alla stampa del del De evitandis venenis et - eorum remediis libellus di Giovanni Martino de Ferrariis. Nell'estate del 1465 era a Palermo ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...