BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] ottenere da Cosimo I la commissione della tomba di suo padre, Giovanni dalle Bande Nere. L'opera gli fu affidata nel maggio 1540 il giovanile studio della scultura del primo Quattrocento fiorentino; in realtà egli non riuscì mai ad adattarsi ...
Leggi Tutto
DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] de Moncada, alias Flavio Mitridate.
Al periodo fiorentino del D. risalgono la traduzione della Quaestio in data il ritorno del D. a Creta in epoca successiva alla morte di Giovanni Pico della Mirandola, avvenuta il 17 nov. 1494 (cfr. Maṣref la-Ḥokhmah ...
Leggi Tutto
FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] di palazzo Spini Feroni, uno dei più antichi palazzi fiorentini, situato nella centrale e prestigiosa via Tornabuoni.
L’ ufficiale della moda italiana, progettata e realizzata da Giovanni Battista Giorgini con l’organizzazione delle prime sfilate ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] , 1989): dai documenti si conoscono nome e patronimico, Piero di Giovanni. Pur se senese di nascita ("dipintore da Siene" lo dice un documento del 1415: Sirén, 1905, p. 13), fu certo fiorentino per formazione culturale. Come si apprende dai memoriali ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] solo il 12 giugno 1737 a opera del papa fiorentino Clemente XII.
Le iniziali e fondanti notizie che la .M. Calabuig, Roma 1991, pp. 675-706; F.A. Dal Pino, La b. Giovanna e s. G. da Firenze nella documentazione dei secoli XIV-XV, in Spazi e figure, ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] con funzioni di agente politico del duca a Venezia e informatore sugli esuli fiorentini (Procacci, pp. 27-43: secondo lo Spini il B. sarebbe del primo Indice dei libri proibiti romano di monsignor Giovanni Della Casa nel maggio del 1548. Il B. ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , che si ricollega ai due santi (S. Giovanni Evangelista e S. Michele)di Pontorme (Empoli, Museo della collegiata), ormai scopertamente manieristici, forse in relazione con gli esordi del Rosso Fiorentino.
Controversa, ma entro brevi termini (1517-23 ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] a un generico apprendistato tecnico, la possibilità di incontri con i pittori fiorentini contemporanei, fra i quali i più congeniali a lui furono F. Furini e Giovanni da San Giovanni, mentre C. Dolci, che era allora appena quindicenne, gli fece un ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] (Gaye, 1839). Ancora una volta tra tutti i fiorentini fu prescelto il F. che, con il permesso del di Motteggiana, in Castellum, 1986, 25-26, pp. 105-112; G. Rodella, Giovanni da Padova..., Milano 1988, p. 143 n. 195; U. Thieme-F. Becker, ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] dove si laureò nel 1909 avendo avuto, tra i maestri, Giovanni Gentile, al quale avrebbe riconosciuto il merito precipuo della sua formazione collaborò con lui, dopo il 1945, all'esperienza fiorentina della Città-scuola "Pestalozzi".
Fin dal 1915 i ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...