Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] che si trovasse al suo tempo, e quegli che più trasse ogni figura e atti al naturale», così lo scrittore fiorentinoGiovanni Villani (Nuova cronica, XII, 12; 1340 circa) poco dopo la morte dell’artista. Tuttavia, non sarà mai richiamata quanto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] il D. pronunciò la sua orazione "latina ornatissima et de gravità", secondo il Sanuto, ma, a parere dell'ambasciatore fiorentinoGiovanni Acciaiuoli, "elata et piena di fiori et frondi ... con demonstratione di desiderar la pace ... con offerire dal ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] era rappresentato dal padre che aveva affidato la guida della compagnia ("sotius et institor") nientemeno che a un fiorentino, Giovanni di Pierfilippo Pandolfini: i denari dei Pisani, affidati ai Buonvisi durante la guerra con Firenze, non potevano ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] scrive nella XIII epistola del cod. 3039 della Comunale di Verona (compilato nel '64-'65) diretta al fiorentinoGiovanni Lattanzio. Non stupisce questa eredità dantesca condivisa con buona parte della rimeria veneta quattrocentesca e autorizzata a ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] da un ridotto numero di codici (tra cui il II-IV. 402 della Bibl. naz. di Firenze di mano del fiorentinoGiovanni Pigli), delle Invectivae contra medicum del Petrarca latino, che si vuole ora far conoscere ad una più vasta cerchia di lettori ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] a Bibbiena (1432) e ad Anghiari (1437), dove fu cancelliere del vicario fiorentinoGiovanni di Pagolo Morelli. Nel frattempo, il 2 luglio 1430 aveva sposato Tedalda di Giovanni di Gisbertone d'Anghiari, che gli aveva portato 200 fiorini in dote; nel ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] di una più giovane generazione di artisti, quella di Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo), del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Jacopo), del Pontormo (Iacopo Carucci). Ancorché sensibile e aggiornato alle mediazioni ireniche di fra Bartolomeo ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] Turini, datario pontificio) e due figlie, Gherardina, sposata a Girolamo Orlandi di Pescia, e Piera, sposata al fiorentinoGiovanni Brunetti.
Dal mese di novembre 1519 si trasferì nella vicina località di Fucecchio, essendo stato designato a ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] vicinanza in questi anni alle opere del cosiddetto Maestro dei Paesaggi Kress, da alcuni identificato con il Rosso Fiorentino, Giovanni Battista di Iacopo, testimoniata per esempio da un disegno di Madonna con Bambino (Firenze, Uffizi) attribuito al ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] di Bernardo Della Rena, impegnandosi a visitare il Santo Sepolcro. Il 4 marzo 1410 il pontefice Alessandro V dette commissione al canonico fiorentinoGiovanni Albizzi di esaminare il ricorso presentato dal G., insieme coi fratelli Bonaccio, Girolamo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...