CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] pubblicare una tragedia, Polissena, da cui le Novelle letterarie fiorentine (XXI [1790], col. 129) traevano auspici per il con l'abate Fontani, bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza a Pisa, col quale tra ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Medici un secondo cappello cardinalizio, nella persona di Giovanni Carlo, fratello di Ferdinando IL In seguito, Pietro da Cortona at the Pitti Palace, Princeton 1977; Tiziano nelle Gallerie fiorentine, Firenze 1978, pp. 94-97; J.R. Hale, Firenze e i ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] 'insegnamento di retorica e poetica presso lo Studio fiorentino. Argomento del primo corso landiniano di cui si ad ind.; R.M. Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade di Giovanni Simonetta, in Interpres, XII (1992), pp. 309-316; B.G. ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] inquietudine, di cui è difficile seguire tutte le tracce. Nell'aprile 1909 fu ricoverato per diciotto giorni in una clinica fiorentina per malattie nervose e mentali. Nel 1910 compì un lungo pellegrinaggio a piedi da Marradi al Falterona e alla Verna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] figli di Dio coloro che credono nel suo nome» (Giovanni 1, 12). Le sole precauzioni che Porzio pare adottare Brancacciano V D 17, cc. 1r-67r, 165r-174v.
Bibliografia
F. Fiorentino, Simone Porzio, in Id., Studi e ritratti della Rinascenza, Bari 1911, ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] no, fra le quali Felino Sandei, Antonino da Firenze, Giovanni Antonio da San Giorgio, Raffaele da Volterra e Domenico Bandini poteva avere, ha convinto Larrainzar a ipotizzare che il manoscritto fiorentino fu quello di cui G. si servì per costituire, ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ) e come il bassorilievo bronzeo con Cristo portacroce "del Fiorentino" che nel 1689 era nel palazzo di Vincenzo Spinola in -C. Avery, Medici and Stuart; a grand ducal gift of "Giovanni Bologna"..., in The Burlington Magazine, CXV [1973], 845, pp. 493 ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] 1988, pp. 67 s.; Montagu, 1991, pp. 142 s.).
Nel 1669 si trovava già al suo posto in S. Giovanni dei Fiorentini la bella statua della Fede, dall'espressione estatica e vagamente sentimentale, commissionata al F. nel 1665 (Salerno-Spezzaferro-Tafuri ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] diverse parti d'Italia: nelle vicinanze di Bologna, Perugia, Milano e Cremona. Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli, gli concesse un vitalizio e lo stesso fecero i Fiorentini; nel 1373 il papa arrivò ad assegnare un beneficio ecclesiastico al figlio ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Boncompagnus, fu letta e incoronata d'alloro vicino a S. Giovanni in Monte "in loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio " lo dice Salimbene, e quasi tutti hanno parlato di "fiorentino spirito bizzarro"; ma l'umanità di B. è ricca, così ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...