Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] composizione profana si ebbero, invece delle monodie di tipo fiorentino, molti canti bensì su basso continuo ma a più ispirarono con la loro poesia mistica il genio di Giovanni Sebastiano Bach (1685-1750). La cantata religiosa rappresenta uno ...
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MAGELLANO, Ferdinando (port. Magalhães, sp. Magallanes)
Alberto Magnaghi,
Nacque di nobile famiglia a Sabrosa, provincia di Trazos-Montes, nel 1480. Per una sorte che è comune agli altri sommi navigatori [...] lo stretto lungo la costa affrettatamente percorsa dal navigatore fiorentino, esplorando fra altri l'estuario del Plata, il bruciata per difetto d'equipaggio) soprattutto per merito di Giovanni Battista da Sestri riuscirono a raggiungere Tidor l'8 ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] Gaufredo di Vinsauf (sec. XII-XIII) e quelle, numerosissime, di Giovanni di Garlandia (nato verso il 1180 e morto dopo il 1252), il convinto della sovraeccellenza della lingua e della letteratura dei Fiorentini, e che a base del proprio edificio pone ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] Rettori (v. XII, tav. LXVI) cui nel 1464 il fiorentino Michelozzo e Giorgio Orsini da Sebenico diedero varia e nobile impronta 1892, append. pp. 14, 28-29, e in R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, Como 1924), utile solo per la storia della vita e del ...
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POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] all'acquisto d'un blocco di case presso la chiesa di San Giovanni Grisostomo, che ancora oggi, indicate come dimore dell'illustre famiglia, soltanto perché scritta in buona lingua da un fiorentino trecentista. Assumendo appunto come testo degno della ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] Marchis; Verona, S. Maria in Organo, candelabro di fra Giovanni da Verona), d'argento dorato e cesellato come quelli con statuette parti. Fra i più semplici e primitivi è un candelabro fiorentino del 1468 nel Museo d'arte industriale a Berlino. Tra i ...
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Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] sec. XVI e vi lasciò un'opera magnifica dell'architetto fiorentino Francesco della Lora, morto nel 1516, cioè il cortile cosiddette "Sukiennice ". Tra gli scultori italiani si distinsero Giovanni Cini di Siena e lo stesso Mosca nelle ornamentazioni ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] Antonello Gaggini (1508) e una Passione di Cristo di fra Giovanni da Reggio (sec. XVII). Una Madonna di Antonello De eleganza nel palazzo Fazzari, costruito nel 1874 coi disegni del fiorentino Federico Andreotti.
Bibl.: H. W. Schulz, Dekmäler der ...
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SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
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Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] Il coro della chiesa ha una cancellata di Juan Celma (1574), stalli disegnati da Étienne d'Obray e scolpiti dal fiorentinoGiovanni Moreto nel 1542; l'altare maggiore con scene della vita della Vergine fu lavorato in alabastro da Damià Forment (1505 ...
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In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] e in terracotta del Rinascimento: si rese famoso con i busti di Girolamo Benivieni, poeta fiorentino, acquistato dal Louvre, di Girolamo Savonarola, di Giovanna Albizzi, di Lucrezia Donati; a lui, artista singolare, il British Museum ha dedicato una ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...