POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] (per qualche tempo ebbe anche affidata quella del blando Giovanni, il futuro Leone X), la sua esistenza diventa sincretistico dell'antico e del moderno, che fu assunto dal Rinascimento fiorentino.
La Giostra. - È il tempo delle Stanze per la giostra ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] segreti del re", quasi certamente per negoziare un prestito coi banchieri fiorentini. Il 23 aprile 1374 il re fece al Ch. la invitare Bernabò Visconti e il condottiero sir John Hawkwood (Giovanni Acuto) ad aiutare gl'Inglesi nella loro guerra contro ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] A. Stradella (morto nel 1682) già nell'oratorio di S. Giovanni Battista (1676) dimostra la sua familiarità con lo stile del succedettero poi la Società di Musica da Camera, il Trio Fiorentino, il Quartetto Lari, il quintetto Nucci, fino alla più ...
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. Con questo nome (da canzone, il più comune appellativo del canto lirico di qualsiasi forma) si suole intendere la raccolta di poesie di uno o più poeti, ma particolarmente hanno assunto tale denominazione [...] 350 poesie di un'ottantina di poeti, vissuti dopo il regno di Giovanni II fino a quello di Ferdinando e Isabella, i re cattolici. dolce stil novo, e per la sua ortografia si rivela d'origine fiorentina. Simile a questo per l'età e per il contenuto, e ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] , ecclesiasticamente ora disgiunti, di Acquaviva, di Chiesanuova, di Domagnano, di Faetano, di Fiorentino, di Montegiardino, di Serravalle e di San Giovanni (unito ecclesiasticamente ad Acquaviva).
Una divisione politico-amministrativa è quella in 10 ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] polacco verso il sud fu fermato dall'offensiva ottomana. Una sola volta il re Giovanni Alberto, figlio di Casimiro II, consigliato dal fiorentino Filippo Buonaccorsi suo precettore, fingendo di voler aiutare il voivoda Stefano il Grande riprese ...
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Queste due voci non sono le sole usate per distinguere i due ordini di scritture che si possono affermare in un conto, ma sono le più diffuse. Talvolta si parla anche di carico e scarico, di entrata e [...] v'è scritto: "Paliano di Folco Paliani, compagno di Giovanni Portinari. Libro che chiamasi Libro bianco, dove scriverò i anche alla veneziana, per distinguerlo dalla forma usata dai fiorentini, secondo la quale le due sezioni venivano sovrapposte - ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] di cornici italiane cinquecentesche dipendono tutti da quelli fiorentini o veneziani: così le cornici bolognesi a fogliame del '400 (cornice della S. Cecilia di Raffaello in S. Giovanni in Monte, dell'Annunziata d'Innocenzo da Imola in S. Maria ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] a Siena, da Sano di Pietro, Giovanni di Paolo, Matteo di Giovanni e Stefano Sassetta, al Beccafumi e al G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 148-49; A. Schiaparelli, La casa fiorentina ed i suoi arredi, Firenze 1908, p. 231 segg.; P. Toesca, La casa ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] Mentre egli attendeva la risposta del dotto bibliotecario fiorentino, altri accolsero l'invito: il padre Angelico parte di quest'opera fu pubblicata ad Amburgo nel 1740 da Giovanni Cristoforo Mylius. Il padre Giuseppe Merati teatino compilò un vasto ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...