GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] infine, la sua presenza a palazzo ducale durante la notte della congiura dei Fieschi (tra il 2 e il 3 genn. 1547). Il sodalizio, a del G. comparvero nella raccolta Il tempio alla divina s. donna Giovanna d'Aragona… (Venezia, F. Rocca, 1565, pp. 38 s ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] X. Il C., insieme con il card. Niccolò Fieschi e il card. Domenico Iacobacci, costituì la commissione esaminatrice istituì una commissione formata da tre cardinali: il C., Giovanni Piccolomini e Antonio Sanseverino, che aveva il generico compito ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] tra le fazioni rivali, così da risparmiare lutti alla città. I loro sforzi vennero però vanificati dal colpo di mano di Giovanni Antonio Fieschi e Raffaele Adorno, i quali costrinsero il doge alla fuga.
Per alcune settimane la città fu retta da Otto ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] al Piemonte. Ma la cessione della città fatta da Giovanni Girolamo Doria, in cambio di altri feudi in Piemonte, (pubblicato dal Claretta) figura come moglie (seconda?) Giulia Fieschi ed erede universale la figlia naturale Camilla, moglie di Antonio ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] in aiuto dello Sforza, ma partecipò apertamente ai maneggi di Giovanni Adorno che miravano a riportare Ludovico a Milano. Tra il privilegiato con la nobiltà feudale genovese, in particolare i Fieschi, e a rafforzarne il ruolo. A contrastare quell' ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] e il D. era signore di Voghera, Bobbio, Castel San Giovanni ed era titolare di terre site nel Piacentino e nel Pavese. doveva domare la ribellione capeggiata dai Fieschi. Soffocata la rivolta e catturato Obietto Fieschi nell'aprile, una parte dell' ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] º marzo 1372 presenziò in questa qualità all'esame di diritto civile di Giovanni dell'Aquila (Chartularium Studii Bonon., IV., p. 114 n. CLXVI), dovette consegnare al vescovo di Imola, Emmanuele Fieschi, nominato governatore, e al chierico della ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] da accompagnare a Venezia, insieme con Manfredo Landi, Isabella Fieschi, sposa di Luchino. La rottura con i signori di , tanto da ottenere la cittadinanza di Venezia da parte del doge Giovanni Dolfin (1358).
Il M. fu in ottimi rapporti con il papa ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e FiescaFieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] in Curia. Nel 1316 il nome del M., con quello di altri tre nipoti del Fieschi, compare in una serie di mandati emessi da Giovanni XXII e finalizzati all'ottenimento di benefici: gliene derivò una grazia aspettativa per una prebenda canonicale ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] anche il colpo di stato compiuto in quell'anno da Giovanni Bentivoglio, che appoggio in ogni modo e dal quale, divenuto terza schiera dell'esercito bolognese, si battè con Ottobono Fieschi. Sul finire dell'estate passava sotto le insegne di Facino ...
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