PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] compose la fiaba in versi Cenerentola, musicata dal maestro Wolf Ferrari. Opera di grande popolarità, sintesi del suo pensiero sull’educazione nel 1923 dal ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Gentile e presieduta da Giuseppe Lombardo Radice. ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] nelle truppe pontificie, e fece parte dello Stato Maggiore di Giovanni Durando; concorse alla difesa della città di Vicenza e Il suo federalismo (che si richiamava a Balbo, ma anche a Ferrari), seguì la politica di Napoleone III (con il quale l'A. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Alberi, s. 2, V, Firenze 1858, p. 476; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, a cura di 931. Per il pensiero politico del C. cfr. G. Ferrari, Corso sugli scrittori polit. italiani, Milano 1862, pp. 438 ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] C. è indirizzato, era fratello di quel Giovanni Battista, predicatore carmelitano che, dopo travagliate vicende , Udine 1887, p. 61; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, II, Roma 1895, pp. 202 s.; H. Bullinger, Korrespondenz mit den ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] giorno da Prato. Il trionfo fu totale con l'arrivo di Giovanni e il bando per i fautori della decaduta Repubblica. Ma il a Milano, dov'era in missione per preparare una guerra contro Ferrara, che apprese la notizia della morte di Giulio II, avvenuta ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] , e del volume Due cortigiane e serata di Don Giovanni pubblicato in agosto da L’Acquario, Roma). Decisiva per A. Moravia, Lettres d’amour à Lélo Fiaux, a cura di A. Ferrari - A. Grandelis, Genève 2014.
Per gli scritti dedicati alle arti: Nota ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] in particolare, nonostante le risposte date all'A. da Giovanni Filoteo Achillini e da Girolamo Muzio, il latino teneva e Lollio è nel ms. Cl. I 145 della Bibl. Comunale di Ferrara (G. Agnelli-G. Ravegnani, in G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] . B. p. 168), redatto contro la prolusione di Ottavio Ferrari, Minervae Clypeus, che esalta la cultura accademica padovana e denigra per Frambotto, la seconda, veneziana per Matteo Leni e Giovanni Vecellio (sfuggita al Busetto). Più densa la serie ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Che il C. fosse ancora a Roma nel nov. 1480 apprendiamo da una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este duca di Ferrara, nella quale la pregava di volersi "dignare fare restituire" 200 scudi d'oro, che ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] maestro di greco al Poliziano (sia pure per pochissimi anni), a Pico, a Giovanni de' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, allo stesso Renaissance, XXXII (1970), pp. 607-611; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493, in Italia medievale ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....