PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] . Domenico, dove fu allievo di padre Carlo Domenico Ferrari (futuro vescovo di Brescia), e probabilmente li continuò dopo l’approvazione di un miracolo, fu proclamato beato da papa Giovanni Paolo II il 14 aprile 2002.
Fonti e Bibl.: Raccolta ufficiale ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] di Santhià.
Ne approfittò per studiare le ferite d'arma da fuoco, dimostrando falsa la teoria dei chirurghi spagnoli, seguaci di Giovanni da Vigo, per i quali la ferita da archibugio era velenosa; egli mostrò che l'aspetto di tali ferite è dovuto ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] da Piacenza: nel 1526 Pietro Aretino al seguito di Giovanni dalle Bande Nere - in questa occasione si stabilisce 1789, pp. 161-69; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari da Trino di Monferrato stampatore in Venezia, I, Lucca 1890, pp. 71 s ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] meriti scientifici e per la "litterarum scientia", senza che tale carica fosse stata da lui richiesta. In seguito anche Giovanni XXII lo nominò cappellano alla corte di Roma, sempre con dispensa dalla residenza. Rimase infatti ad Avignone, anzi pare ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] l'Accademia e fu allievo di M. Grigoletti, L. Ferrari e di L. Borro, che nell'ambiente artistico veneziano, saturo Doge Sebastiano Venier, eretto nel 1907 nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, quando vi furono trasportate le ceneri del vincitore di ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] datata 1670 è la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista fanciulli nel transetto destro (cappella di S. Domenico) dal padre domenicano Giuseppe Paglia, conterraneo del G. (Ferrari - Papaldo, p. 175).
Massiccia, complessa e ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] B., il 22 ott. 1718, quale successore di Giovanni Iacopo Mazzi sulla pubblica cattedra di legge e di Milano 1848, p. 474; II, ibid. 1859, p. 4; L. Ferrari, Di Giammaria Bertolli vicentino consultore della veneta Repubblica, Treviso 1885, pp. 31-33 ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] conservato quel posto fino al 1563, anno in cui Giovanni Domenico da Nola fu nominato maestro di cappella di Le villanelle alla napolitana, Firenze 1954, p. XXIV; E. Ferrari Barassi, La villanella napoletana nella testimonianza di un letterato, in ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] La prefazione e la dedica ad Alfonso d'Este, duca di Ferrara, sono del C., che probabilmente trascrisse le "letioni" dalla era stato proposto soltanto per impedire al C., sostenuto da Giovanni de Lazara ma malvisto da altri accademici, di ottenere il ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] sarebbero aggiunte, al piano inferiore, le opere del caposcuola Luca Ferrari. Ma il B. non si deve essere applicato alla sola i possenti scantinati a volta. Nel 1666 per il duca Giovanni Federico ricostruì a Hannover la chiesa del castello Leine che ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....