GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] di G. Artusi, Venezia, teatro di S. Giovanni Grisostomo, 8 luglio 1803). Il libretto fu successivamente suoi conservatorii, IV, Bologna 1882, pp. 266 s.; P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] come pittori (Giovanni, Francesco e Sperindio), anche se ben poco è recuperabile della loro attività. Giovanni, il più trono e santi.
Fonti e Bibl.: G. Colombo, Vita ed opere di Gaudenzio Ferrari, Torino 1881, pp. 80, 296 s., 300-03; G. Porro, Nozze ...
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PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] e alcuni populares, mercanti e artigiani (Rolando de Ferrari, Melchiorre de Franchi, Marco da Terrile, Benedetto Roca, Marco da Terrile, Nicola Pittaluga, Pantaleo Cipollina, Giovanni Scorcino, Battista Rebuffo, Pietro Marengo, Pelegro de Bergamo ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] , p. 117), per di più in un ambiente, come quello milanese, frequentato da arrivisti di ogni risma.
Ma, come ricordava il Ferrari nella risposta al Bonghi citata sopra, restava a prova non solo dell'operosità del G. ma anche della sua maturità di ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] 'edizione del 1647 (Sutherland Harris, 1977, p. 75); per il volume dedicato alla coltura degli agrumi di Giovanni Battista Ferrari, Hesperides sive De malorum aureorum cultura… (edito a Roma nel 1646 da Hermann Scheus) fornì quattro disegni tradotti ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] una Cabina di trasformazione elettrica e la Tomba Aroldi-Ferrari del cimitero di Casalmaggiore) mentre altri, quali gli Nel 1940 sposò Nanda Sampietro (dalla quale ebbe i figli Fiammetta Giovanna nel 1941 e Florenzio nel 1947). Nello stesso anno fu ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] potuto apprendere alle lezioni accademiche di Luigi Ferrari.
Risale al 1861 la prima partecipazione Belluno Feltre e Cadore, LXI (1990), 270, pp. 3-10; G. Galasso, Giovanni Marchiori e V. P. Besarel, in Scultura lignea barocca nel Veneto, a cura di ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] di persone di diverse posizioni politiche: il Tommaseo, il Baiamonti, padre Fabianich e l'abate Danilo, Giuseppe Ferrari Cupilli, l'Ivicevich, Giovanni Franceschi, Casnacich e Voinovich da Ragusa. Ma l'intesa durò otto mesi, per cessare alla fine del ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] 121v) con la modesta retribuzione annuale di 50 fiorini, a fronte dei 450 assegnati in tale data al famoso archiatra ducale Giovanni Matteo Ferrari Da Grado (o De Gradi). Tale incarico venne protratto per un ventennio, a tutto il 1476. Il 4 nov. 1479 ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] di scrivere la tradizionale Orazione in lode di s. Giovanni Battista che fu composta, per la prima volta nella storia 123-136; Rime di diversi et eccellenti autori Venezia, Giolito de' Ferrari, 1556, pp. 236-257; Primo volume della scielta di stanze ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....