GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] arte pubblica.
Al Convegno artistico di Napoli del 1877 Ettore Ferrari riuscì a far approvare il progetto di una mostra nazionale in seguito perse la commissione e ne ritenne responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale di un'arte destinata all ...
Leggi Tutto
BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] fogli con idee per quadri futuri. Ma, ormai stanco, chiuso nella sua stanza di malato, si dedicava alla lettura di s. Giovanni della Croce, delle Meditazioni dei Santi, del Vangelo, della Bibbia, e soprattutto dell'Apocalisse. Le lettere dirette a un ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] di altri giovani viterbesi nel primo battaglione della divisione Ferrari, che faceva parte del corpo di volontari affluiti nel Veneto dallo Stato pontificio sotto il comando del generale Giovanni Durando. Il C. si batté contro gli Austriaci tra ...
Leggi Tutto
GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] corte e uomo di fiducia del successore di Ugo IV, Pietro I. Il 10 maggio 1360 era di nuovo a Venezia dove il doge Giovanni Dolfin gli conferì, quale medico di Pietro I e per le sue benemerenze, la cittadinanza veneta. Nel 1362 era di nuovo a Cipro; a ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] per dirimere la vertenza -, e lo stesso padre del F., Giovanni, cui il Senato veneziano intimò, l'8 apr. 1372, Thessalonica 1382-1387, Roma 1960, pp. 142 s.; G.E. Ferrari, Episodi e fonti di interesse veneziano dal quinquennio di Manuele II Paleologo ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] XIII).
Da lui discesero in linea diretta: Giovanni, morto nel 1417; Matteo, morto nel 1465; Lodovico, che combatté il Reno nel Po di Lombardia trovò la fiera opposizione di Ferrara, Mantova e Modena, che incaricarono vari studiosi, tra cui, ...
Leggi Tutto
PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] partecipò all’annuale Esposizione autunnale e conobbe il mecenate Giovanni Balbis. Trascorse l’estate del 1924 ad Assisi della Provincia di Taranto (1954), tenne alla galleria Gian Ferrari di Milano una personale con opere dal 1917 al 1965 presentata ...
Leggi Tutto
PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] dei Paveri Fontana. Ebbe due fratelli: Gregorio e Giovanna. Sposato con Caterina Pallavicini di Ravarano, ebbe ricerche su codici in scrittura latina dell’Ambrosiana. Atti del Convegno... 2005, a cura di M. Ferrari - M. Navoni, Milano 2007, p. 352. ...
Leggi Tutto
PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] . 13 s.; E. Vaccari, Primo contributo all’inventario del carteggio di Giovanni Arduino, in Nuncius, V (1990), 1, pp. 79-126; E . 111-115; Ville venete: la provincia di Verona, a cura di S. Ferrari, Venezia 2003, pp. 3-5, 29; S. Zaggia, 'Le città delle ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] Piccioli in prima assoluta, insieme a Ghirlino di L. Ferrari Trecate, Cassandra di V. Gnecchi, Il Figliuol prodigo di di G. Pannain (protagonista M. Carosio), quindi Eliana di F. Alfano, Giovanni di Zarissa di W. Egk, Emiral di B. Barilli, L'usignolo ...
Leggi Tutto
social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....