CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] decorativi nelle absidi minori); per la chiesa di S. Giovanni Bosco di Frascati (pala della Madonna Ausiliatrice e santi).
Storia, documenti, iconografia, con App. a cura di C. Gian Ferrari e M. Lorandi, Milano 1979, passim; R. Daolio, in La ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] tra i suoi allievi si ricordano Filippo Bonechi e Giovanni Battista Giansetti. Nel Seicento i maestri di cappella ebbero XVII secolo, e insieme con Luigi Rossi e Benedetto Ferrari favorì la divulgazione della cantata solistica. Per le sue ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] di tono drammatico o patetico.
I suoi maggiori successi si legarono all'interpretazione dell'abate Pio in Nessuno va al campo di P. Ferrari, di Enrico Duval ne Le sorprese del divorzio di A. Bisson e A. Mars, di Gevaudan ne Il maritodi Babette di P ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] il B. eseguì il portale della cappella di S. Giovanni dei Pappacoda e infine nel 1421 il sepolcro dell'ammiraglio in Bollett. d'arte, XXVII (1924), pp. 11 s.; O.Ferrari, Per la conoscenza della scultura del primo Quattrocento a Napoli, ibid., XXXIX ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] era venuto assumendo già nel periodo della collaborazione al Pungolo, accanto a P. Ferrari, L. Fortis, A. Fano, F. Faccio e P. Fambri. In il 6 sett. 1868 sposava nel battistero di S. Giovanni a Bergamo la cantante lirica Pauline Vaneri, insegnante in ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] nelle truppe pontificie, e fece parte dello Stato Maggiore di Giovanni Durando; concorse alla difesa della città di Vicenza e Il suo federalismo (che si richiamava a Balbo, ma anche a Ferrari), seguì la politica di Napoleone III (con il quale l'A. ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] di gusto. In modo particolare l'Elogio storico di Iacopo e Giovanni Bellini del dottore F. A. membro onorario della R. Accademia diecimila volumi. Nel 1842, ad opera dello scultore L. Ferrari, gli fu eretto un monumento nella sede dell'Ateneo veneto ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] , due "bellissimi globi" da lui costruiti.
Dal 1691 al 1716 circa, l'A. fu al servizio dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo, come soprintendente alle fortezze e alle costruzioni civili nel ducato di Berg e nel Palatinato. Tale importante carica ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. Giovanni Battista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l' Roma, Gall. Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, in cui la sua eredità è manifesta, ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] (circa 1596) attorno all'urna dell'eroe nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia gli fu assegnato da M. Boschini e, allestimenti si ricordano: La Rosilda, tragedia di T. Ferrari rappresentata a Venezia dall'Accademia dei Sollevati Genovesi il ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....