FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] da Ercole d'Este per una consulenza riguardante alcune fontane di Ferrara (1479; ibid., p. 388) e, nel 1480, si di Motteggiana, in Castellum, 1986, 25-26, pp. 105-112; G. Rodella, Giovanni da Padova..., Milano 1988, p. 143 n. 195; U. Thieme-F. Becker, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] di Luigi Sturzo e dei popolari, alcune posizioni di Giovanni Gentile e di Mario Missiroli. Fu dalla direzione del crìtica del Risorgimento quale era emersa dagli scritti di Giuseppe Ferrari e di Carlo Cattaneo fino a quelli di Gaetano Salvemini, ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] per il numero e la qualità dei partecipanti, e il viaggio di Anna verso Ferrara. Sul finire non è dimenticata la nascita del figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il componimento un sonetto di Paolo Lanterio in celebrazione del nuovo ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Ancora a Napoli per farsi curare, saputo dell’elezione di Giovanni Maria Mastai Ferretti, amico di famiglia da quando era stato alla guerra antiaustriaca sotto la guida del generale Andrea Ferrari. In quel contesto maturò definitivamente l’idea dell ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Martelli (1533) furono stampate dal B. a spese di Giovanni Gaddi. Quanto al libraio Vincenzo Luchino, se di un libro cardinale editore: M. Cervini, in Miscellanea... in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 383-414. Intorno alla prima edizione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] ’inizio del 1626 lo troviamo a Roma, ospite di Giovanni Ciampoli, un prelato amico di Galilei e all’epoca Milano 1890-1909, nuova rist. Firenze 1968.
A. De Ferrari, Cavalieri Bonaventura, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] 1876 (conferenza Sulla donna, riportata in L'Italia degli Italiani, 15 maggio 1876). Il B. rivendicava contro Giuseppe Ferrari la priorità della scoperta del carattere matematico della legge storica (cfr. in proposito Carlini, p. 99 n.), e criticava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] legittimo carnal’ di Nicolò Tartaglia ebbe il nome di Giovanni Pietro (Zuampiero o Zampiero) ed il cognome di imprimere 1000 per mandarne anchora io generalmente per tutta Italia» (L. Ferrari, N. Tartaglia, Cartelli di sfida matematica, a cura di A. ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] di una borsa di studio intitolata al cardinale Ferrari, che ebbe modo di incontrare poco prima della , Milano 2002; ulteriori riferimenti si rinvengono in A.G. Roncalli-Giovanni XXIII, La mia vita in Oriente. Agende del delegato apostolico, ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] , Sabbioneta, Quistello 1977, pp. 33-110; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, IV, 1, a cura di M. Firpo - D. Marcatto - Mantova… 1991, a cura di U. Bazzotti - D. Ferrari - C. Mozzarelli, Mantova 1993; G. Malacarne, Feste, giostre ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....