CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] in Piemonte di 60 mila uomini comandati dal generale Giovanni Pálffy. Per poco però, ché l'imperatore ingiunse ; Vita del princ. Montecuccoli, in R. Montecuccoli, Opere, Colonia e Ferrara s.d. (ediz. contraffatta di quella di Colonia del 1704), non ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Manconi, l’attore Giuseppe Cederna e il fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La Chiara Simonelli, 13 aprile 2018; Giuseppe Cederna, 10 maggio 2018; Mauro Ferrara, 23 gennaio 2019; Tito Baldini, 15 febbraio 2019.
Tra i vari ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] , la retorica di Aristotele e il trattato della sfera di Giovanni di Sacro Bosco. A questo momento dell'affività del F. pp. 355, 357 ss., 368 s., 371 ss., 376 ss.; M. Ferrari, La biblioteca del monastero di S. Ambrogio: episodi per una storia, in Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] auspici di Gian Domenico Romagnosi, da Giuseppe Ferrari.
Successive interpretazioni, come quelle di Bertrando , seguito nel 1915 dal volume degli Studi vichiani di Giovanni Gentile, individua nel filosofo napoletano il precursore della filosofia ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] e della Pro Civitate christiana (amico di don Giovanni Rossi, egli era stato all'inizio degli anni Chi è? nella vita economica 1972, Milano 1972, p. 172; D. Ferrari, Il bocconiano Cicogna imprenditore illuminato, in Il Sole24Ore, 11 febbr. 1986. Sul ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] .
Il 14 luglio 1755 il fratello maggiore, Giovanni Pietro, che era sacerdote, morì lasciandogli per , The Iris in eighteenth-century physiology, Bern 1980, pp. 91-100; M. Ferrari - M. Pellegri, Felice F. (1730-1805) a 250 anni dalla nascita, in ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] abbia avuto a maestro il modenese F. Bianchi Ferrari; mentre l'accennato spostamento della data di nascita rese in volo. L'ardita concezione, che nella cupola di S. Giovanni aveva portato ad annullare i limiti architettonici, qui si conchiude; la ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Siena, Enrico da Colonia, 1487 (H 420 2, GKW 5858, IGI 2314); Bologna, Giovanni Walbeck, 1493 (GKW 5859, IGI 2315); Rep. div. ...1520, III, ff. 41 di scritti di bibliografia ed erudizione in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, pp. 63, 92 e tav. VI ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] dal padre culminato, il 5 ott. 1876, nella rinuncia ai titoli e all'eredità paterni e nell'assunzione del nome La Renaudière-Ferrari. Il gran patrimonio del D. restava così senza eredi (dopo la piccola Livia era morto nel 1840, a neppur nove anni ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] formare un perfetto cantore ecclesiastico, indusse il papa Giovanni XIX a chiamare presso di sé il musico 71-77; G. d'A. monaco pomposiano. Atti dei Convegni di studio, Codigoro (Ferrara)… 1997 - Arezzo… 1998, a cura di A. Rusconi, Firenze 2000 (v., ...
Leggi Tutto
social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....