GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] con il miniatore tedesco Gioacchino de Gigantibus, figlio di Giovanni. Altrettanto indimostrabili sono i rapporti del G. con per la festa. A Natale dello stesso anno, quando l'imperatore Federico III d'Asburgo si recò in visita dal pontefice, il G. ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] di Rieti, poi a Spoleto, a Montefalco, a Fabriano. Quando Federico III fu incoronato da Niccolò V a Roma il 19 marzo 1452, C. fu inserito dal papa nella contesa fra gli eredi di Giovanni Orsini e il conte Everso dell'Anguillara. A lui fu affidata ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] . 1601.
Sostituito, nel novembre 1601, da monsignor Giovanni Belloni, il G. continuò a intrattenere fraterni rapporti con di E. Riondato, Padova 2000, pp. 66 s.; G. Bellinati, Federico Corner e il sodalizio con la cattedrale di Padova, ibid., pp. 193 ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] non forniscono prove sicure per questa paternità È sicuro soltanto che egli aveva un fratello di nome Giovanni, al quale l'imperatore Federico II concesse feudi a Carinola e la comestabulia militaris in Carinola e Rocca Mondragone. I discendenti di ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] cittadina di Piombino un cenobio di frati ospedalieri di S. Giovanni di Dio.
In quest’intensa attività non mancarono gli scontri opera di rigoroso disciplinamento dei fedeli: il cardinale Federico Borromeo, il fiorentino Ippolito Galantini, la già ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] sul quale si ripercossero i contrasti sorti tra Federico II e il Papato nel corso della prima ; un trattato esegetico sul Vangelo di Luca ed uno su quello di Giovanni.
Dopo quella teologica non può essere trascurata la non meno rilevante produzione ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] con la corte asburgica rimasero intense. Nel 1454 l'imperatore Federico III lo invitò alla Dieta di Ratisbona e l'anno successivo catal.), Bolzano 2000, pp. 445-457; L. Passamani, Giovanni Sulczpach e la sua Libraria. Le scelte di lettura del decano ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] un vecchio sacerdote accusato di avere maleficiato il duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Cleve-Berg. Fu probabilmente in del "Collegium Ambrosianum") dovette ricevere, da parte di Federico Borromeo, ben più che la semplice approvazione esterna dell' ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] e sull’ars dictaminis praticata nella cancelleria di Federico II, e non solo).
Un saggio dell’eleganza .M. Voci-Roth), Roma 1998, pp. 226 s., 272; F. Delle Donne, Giovanni di Capua, in Dizionario Biografico degli Italiani, LV, Roma 2001, pp. 759-761; ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] ebbe a maestro Giovanni Antonio da Chieti; la sua formazione intellettuale, però, si venne sviluppando soprattutto sotto l' , nella seconda metà del 1528, nell'ordine datogli dal marchese Federico di lasciare Maritova. Il F. si rifugiò allora a Roma ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...