BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] gli concesse di unire alla mensa vescovile la chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista.
L'11 ott. 1329 venne trasferito a Rimini, la cui sede era rimasta vacante per la morte del vescovo Federico. A dire del Nardi, il B. in qualità di vescovo di ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] posset". Dalla corrispondenza del nunzio a Venezia Giovanni Antonio Facchinetti, il futuro Innocenzo IX, il ritratto del D.; il che offrì il destro al letterato locale Federico Ceruti di dedicargli un elogio.
Il D., che aveva fatto testamento il ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] frammentaria e in estratti, curata da Alessandro Luzio (Idispacci romani di Giovanni Lucido Cattanei, in Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. Brandeburgo marchesa di Mantova, per il marchese Federico Gonzaga e per il cardinale Francesco Gonzaga, un ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] a ricche donazioni di laici, rispettivamente alla chiesa di S. Giovanni di Torino e alla prevostura d'Oulx.
Questi anni furono caratterizzati dagli intensi rapporti di C. con Federico I: l'imperatore fu probabilmente da lui ospitato nel dicembre ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] quale si opponeva un antivescovo sostenuto dall’imperatore Federico I. Nel giro di un paio di decenni s.; V. Natalini, S. Pietro Parenzo. La leggenda scritta dal maestro Giovanni canonico di Orvieto, Roma 1936; F. Bartoloni, Per la storia del senato ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] per lei un altro monastero, dedicato a S. Giovanni Evangelista. Le vicende relative alla fondazione di questo Palestina al seguito della seconda crociata e prossimo dell'imperatore Federico I Barbarossa in occasione della sua prima discesa in ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a S. Giovanni d'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce, a nome presenza di G. è attestata a Melfi presso la corte di Federico, dove funse da testimone alla conferma imperiale della successione al ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] i più noti esponenti del Collegio cardinalizio, come Leone da Ostia e Giovanni da Tuscolo, e a loro si unì un numero crescente di il terreno per questa missione facendo visita all'arcivescovo Federico di Colonia, ma quando essi chiesero a Enrico V ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] redigere una relazione della visita a Roma dell’imperatore Federico III (De adventu Friderici III imperatoris, Roma, , pp. 260 s.; Il Pontificalis liber di A. P. P. e Giovanni Burcardo (1485), edizione anastatica, a cura di M. Sodi, Città del Vaticano ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] buona parte dei collaboratori padovani e, un anno dopo, ricevette da Giovanni XXII la nomina a patriarca.
Forse alla corte del presule all'inizio Cividale accorse a Udine per difendere Ettore e Federico Savorgnan, che sarebbero divenuti due dei suoi ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...