BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] dei ghibellini, "rebelles" e "infideles", sostenuti da Federico da Montefeltro, culminata nell'assalto al duomo e nell' qualche modo reagire a questa situazione, se il 15 marzo 1322 Giovanni XXII, su istanza del B., ingiunse al rettore stesso di non ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] Giovanni Francesco Biandrate di San Giorgio (ma cfr. Manno), e gli fu imposto il nome di Federico. Studiò lettere a Pavia, quindi per due anni filosofia e diritto a Salamanca; nel 1599 si addottorò a Bologna in utroque iure. Per un breve periodo fu ...
Leggi Tutto
GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] lo impegnavano insieme a Ermanno di Salza e a Giovanni di Brienne a vigilare sull'osservanza da parte dell' si decise a reinsediare il patriarca nella sua carica contro la volontà di Federico II. Dopo il 9 agosto 1237 G., a bordo di una nave fornita ...
Leggi Tutto
LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] il priorato messinese dell'Ordine ospedaliero di S. Giovanni Gerosolimitano, relativa al pagamento a favore del L. anche del castello di Calatabiano. Presentò i due privilegi di Federico di Svevia di donazione all'arcivescovo Berardo Castacca e alla ...
Leggi Tutto
ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] potenza degli O., Matteo Rosso (m. nel 1246 ca.), figlio di Giovanni Gaetano, signore di Vicovaro, fu nominato da Gregorio IX (1227-1241) Roma contro il tentativo di occupazione da parte di Federico II di Svevia, sostenuto all'interno dalla famiglia ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] beneficiasse della pieve di Laterina, da alcuni studiosi confusa con S. Giovanni in Laterano di Roma, dal 13 febbr. 1452, risulta dal , ad Indicem;a pp. 497-501 l'orazione da recitare per Federico III, dal cod. Magliabechiano VII 1095; a pp. 493-495 ...
Leggi Tutto
GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] Sergio e Bacco, Gregorio di S. Maria "in Porticu" in Campitelli, Giovanni Malabranca di S. Teodoro al Palatino e Gregorio di S. Maria in di Laviano e i loro aderenti, tutti nemici di Federico di Svevia ancora fanciullo. Già alla fine dell'anno il ...
Leggi Tutto
DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] sconvolta dalle lotte tra le fazioni, esplose dopo la morte di Federico II di Svevia. In S. Galgano seppe meritarsi anche la papa e dove fu consacrato dal vescovo di quella città, Giovanni Mangiadori.
D., secondo quanto afferma il Libanori, non prese ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] qualche anno prima contro il defunto fratello del G., il duca Federico I, padre di Francesco. Veri o presunti che fossero tali addebiti artisti quali Giovanni Muzzarelli, Niccolò Lelio Cosmico, Niccolò Tebaldeo, Timoteo Bendedei, Giovanni Bonavoglia. ...
Leggi Tutto
FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] , malcontenti dell'unione con la collegiata di S. Giovanni, avevano trascurato i propri doveri; provvide inoltre a , Pavia fu tra le pochissime città rimaste fedeli all'imperatore Federico; quest'ultimo incaricò F., insieme con altre due persone, ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...