GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] A. Farnese e a Paolo III e dove si scontrò con Giovanni Morone, di cui fu nemico giurato per tutta la vita.
Il del caso comunicando a Roma, il 12 gennaio, la denuncia di Federico Fantuzzi, invitato esplicitamente dal G. a fare in modo che il Vargas ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] dei contrasti suscitati dai legati apostolici al tempo dell'imperatore Federico II. Ai primi di agosto del 1286 il B. si Colonna e Francesco Orsini, alla ricostruzione della chiesa di S. Giovanni in Laterano distrutta da un incendio.
Il B. morì ad ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] di riferimento nella comunità dei canonici: dopo essere stato a S. Giovanni decollato di Padova (1406) e a S. Agostino di Vicenza ( S. Agostino in Vicenza, in Don Federico. Miscellanea in memoria e onore di Federico M. Mistrorigo, Vicenza 1956, pp. ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] (in Epistolae clarorum virorum, Venetiis 1568, pp. 77-79), a Giovanni Groliero del 1518(in M. Goldast, Epistolarum philologicarum Centuria, Lipsiae 1674, p. 147), a Federico Nausea, vescovo di Vienna, del 1520 (G. Oporinus, Epistolarum miscellanearum ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] papa di mandare loro il Caracciolo. Dal duca Federico di Lorena ricevette nel 1274 una pensione annua di 1893-1945), di Gregorio X (a cura di J. Guiraud, ibid. 1892-1960), di Giovanni XXI (a cura di L. Cadier, ibid. 1892-1960), di Niccolò III (a cura ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] dal 1439 al 1451; notai e cancellieri come i fratelli Leonardo e Iacopo di Gabriele Pittiani, Niccolò di Giovanni Pittiani, Federico Marquardi, Odorico e Lorenzo Pilosio; un professionista della "littera antiqua" come Battista da Cingoli, alla cui ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] consigliere di Roberto d'Angiò, che aveva preso il nome di Giovanni XXII. Il F. doveva ora farsi perdonare la sua prolungata assenza eredi dei suoi diritti su Pontremoli, ereditata dal fratello Federico, nominò i figli e i nipoti dell'altro suo ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] il convento stesso "cercò di recuperare un codice delle opere di Giovanni Duns Scoto, pignorato dal F. per 6 fiorini a Foligno. 143v).
Il F. succedeva sulla cattedra di S. Feliciano a Federico Frezzi; e come per la scelta di questo, anche per quella ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Bibl. Laurenziana, pl. XIII, I) di mano dello scriba Federico Ludovici de Folchis. A Firenze egli era ancora presente nel 1422 da vari anni residente nel convento della congregazione di S. Giovanni a Carbonara, fondato, nel 1399, da Simone da Cremona ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] ripetute nel cippo oggi nel chiostro di S. Giovanni in Laterano: cippo funerario romano trasformato in fontana alla metà del sec. XIII (P. C. Claussen, Scultura rmnana del tempo di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, Atti ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...