GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] egli stesso ci ha tramandato in una poesia inviata a Giovanni Pontano, si trasferì a Roma. Di questo primo soggiorno romano delle sue opere, né che cosa fece dopo l'incoronazione di Federico a re di Napoli. Le uniche notizie certe sugli ultimi anni ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] ) a noi giunta, che è bensì indirizzata al cardinale Federico Sanseverino, ma che è in realtà un'esaltazione del " stesso, mandava la trascrizione di un passo della prima lettera di s. Giovanni verificato sul cod. B (Vat. gr. 1209). L'ultima lettera ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] de’ Medici e degli accademici Ferdinando Bartolomei, Federico Ricci, Anton Maria Salvini e Francesco Maria Salvadori tra il 1751 e il 1753, secondo la notizia che ne dà Giovanni Lami nell’elogio dei Politi (Novelle letterarie fiorentine, 1752, col. ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] , la sua stesura va inserita nel contesto delle discussioni sulla tragedia che coinvolsero Carlo Dottori, Giovanni Delfino, Domenico Federici, Sforza Pallavicino. Temi fondamentali dell’opera sono la centralità della fortuna nelle vicende umane, la ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] vi è affrontata con sistematicità in un’ottica assolutistica (modello è Federico II di Prussia: cfr. Chiosi, 1989, p. 448).
Alla La salma fu inumata nella chiesa dell’Ordine gerosolomitano di S. Giovanni a Mare.
Fonti e Bibl.: J.-H.-S. Formey, ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] fu nuovamente chiamato a Milano ove, nella chiesa di S. Federico, pronunciò la professione solenne prima di trasferirsi, sino alla di S. Siro, per l'incoronazione del "serenissimo duce Giovanni Agostino di Marino").
Dopo un breve soggiorno a Nizza ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] 1483, quando fu nominato conte palatino e consigliere imperiale da Federico III. A seguito di questo riconoscimento, all'inizio del 1484 una seconda medaglia con la sua effigie venne incisa da Giovanni di Candida.
Da allora il G. fu costantemente al ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] , poi cardinale, Cesare Baronio e il cardinale Federico Borromeo, succedendo in questo caso a Filippo Neri romano", Firenze 2001, ad ind.; D.V. Filippi, Selva armonica. Giovanni Francesco Anerio e la musica spirituale a Roma tra Cinque e Seicento, ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] della vita del C.: nel 1465 accompagnò a Milano Federico d'Aragona, che si recava a ricevere con un 1939), pp. 253-264; B. C. de Frede, L'umanista T. C. e la sua "Vita di Giovanna I", in Arch. stor. ital., CV (1947), pp. 5064; M. Santoro, T. C. e la ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] . 119, n. 177). A lui successe nel 1610 il nipote Giovanni Battista (ibid., p. 203, n. 134).
La maggior parte delle già prefetto generale delle acque; in quell'anno stese per Federico di Wurttemberg: un progetto per potenziare la navigabilità dei ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...