GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] 1267, a cura di L. Frati, II, Bologna 1869, p. 133; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, in Fonti per la storia d'Italia Fanti, Il Necrologio della canonica di S. Vittore e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). Note su un ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] città non compare mai. Ricorderemo anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che G. non era granché versato 1997, pp. 78, 85, 87 s.; Id., La scienza del diritto al tempo di Federico II, ibid., II, pp. 46, 48, 53, 59; G. Chiodi, L'interpretazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] corso del tardo processo inquisitorio nei confronti suoi e di Giovanni Agostino Padroni, il lettore di teologia morale, il umbras. Stimo che il regno italico finisce legittimamente in Federico II […]; credo fermamente che tutti i principi e ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] del 1284, la sua attività come assessore del podestà Giovanni Palastrelli da Piacenza; è inoltre ripetutamente menzionato, tra , 238, 314; P. Nardi, Contributo alla biografia di Federico Petrucci, con notizie inedite su Cino da Pistoia e Tancredi da ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] risolse una controversia tra l'arciprete della chiesa di S. Giovanni di Monza e due abitanti di Centemero, una località posta non solo al 1158, anno della costituzione sui benefici feudali di Federico I, non citata in esse, ma anche al 1155, quando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] 1935-45). Nella primavera del 1944, dopo l'uccisione di Giovanni Gentile, fu detenuto per venti giorni alle Murate – il erudita che poi fu detta ‘filologica’.
Aveva fatto così Federico Patetta, un altro tra i maggiori, che si rifaceva anche ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] del 1459, Nel febbraio del 1470 fu inoltre insignito dall'imperatore Federico III delle dignità di cavaliere e di conte palatino, unitamente ai fratelli Cristoforo, Antonio e Giovanni Francesco. Questi prestigiosi titoli e la sua crescente fama come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] Carlo Borromeo e, in secondo grado, anche di Federico Borromeo, Botero scriveva che la sorpresa che lo aveva Firpo, Torino 1948, pp. 9-32.
L. Firpo, Botero Giovanni, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Treccani, 13° ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] ebbe come maestri nello Studium umbro Federigo Petrucci, Giovanni Pagliaresi, Francesco Tigrini e soprattutto Bartolo da Sassoferrato. , perché è stata approvata ufficialmente dall’imperatore Federico II, e in aderenza all’esigenza sistematica, ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] sono attribuiti ad Antonio Tempesta, Pietro Paolo Bonzi (il Gobbo dei Carracci), Jean Valentin, Giovanni Baglione, Federico Barocci, Giovanni Lanfranco, Lorenzo Lippi, un’incisione a Matthäus Greuter. Alessandro custodì e accrebbe la collezione ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...