PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del regno di Sicilia promulgate da Federico II, Napoli 1869, pp. 87 s., 94-96, 102, pp. 347 s.; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889 ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] impazienza da entrambe le parti, e furono ricevuti da Giovanni di Salisbury.
Si recarono successivamente a Sens, dove aspettarono un pericoloso avvicinamento tra quest'ultimo e l'imperatore Federico Barbarossa.
Anche per il fatto che la missione era ...
Leggi Tutto
TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] Stiria, come pure 10.000 once d'oro; 4. Enrico, figlio di Federico, avrebbe ottenuto o il Regno d'Arles o quello di Gerusalemme, secondo la ), magister Giovanni da Otranto (notaio della cancelleria), Folco Ruffo (poeta di corte), Giovanni da Ocra ...
Leggi Tutto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] , insieme all’amico e compaesano Ignazio Bonafous, a Federico Campana e a Bonaventura Baratta, Pellisseri si trasferì prima piemontesi e italiani, fra i quali Filippo Buonarroti e Giovanni Antonio Ranza. Passato a Oneglia, perfezionò i contatti ...
Leggi Tutto
DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] Pozzuoli, causa della rovina dei bagni già al tempo di Federico II. Con un atto del 20 febbr. 1409 notifica la 1959, p. 63). Nel corso del 1423 roga altri atti per Giovanna II (rimborsi di prestiti, pagamenti di missioni, concessioni di privilegi e ...
Leggi Tutto
PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] Università di Siena. Fu così che quando, nel giugno 1358, Giovanni ricevette l’invito a tenere i suoi corsi nello Studio generale di raccolta, più volte edita, dei Consilia di Federico Petrucci, oppure sparsi in alcuni manoscritti della Biblioteca ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] , il secondo (contenenti entrambi l'edizione del Cartolare di Giovanni Scriba, Torino 1935), il decimo in collaborazione con R. di storia del diritto italiano e dell'annessa Biblioteca Federico Patetta, alla quale volle vincolare una parte cospicua ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] palatinus et eques collegiatus, titolo del quale fu insignito da Federico III d'Asburgo (in onore del quale il L. edita nel 1472, probabilmente a Verona per i tipi di Giovanni da Verona (Indice generale degli incunabolidelle biblioteche d'Italia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] località di Pisciotta e di Gifone nel Principato, feudi confiscati da Federico II al suocero di Gregorio, Bartolomeo di Alicio, dopo la Caracciolo, nipote di Gregorio, con la figlia di Giovanni da Procida, Beatrice. Grazie all'intervento dello zio, ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] presente alla stesura del documento in cui la vendita dei diritti su questa località fu confermata dai figli del defunto Federico Malaspina, per quel che concerneva la quota posseduta dal loro fratello Tommaso.
Non si hanno notizie sul D. dopo il ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...