MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] .; si conoscono i nomi di due suoi figli, Margherita e Federico, anch'egli legum doctor, mentre è ignoto quello della loro madre sepolto nel cimitero situato a fianco della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
La superstite produzione del M. occupa sia il ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Padova, il C., insieme con Albertino Mussato e il giudice Giovanni de Vigonza, fu inviato dallo zio Giacomo (I), signore della ad Enrico di Gorizia, vicario a Treviso del re dei Romani Federico d'Asburgo, quale rappresentante di quest'ultimo (4 nov. ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] interessi privati. Nel 1452 fu inviato a nome della città a Federico III d'Asburgo, diretto a Roma per l'incoronazione imperiale; nel 1455 ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] spagnola al gesuita tedesco Nidhard. Contro la preminenza di uno straniero si levò una fronda capeggiata dal popolare don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo di Filippo IV. Agendo di propria iniziativa, in mancanza di istruzioni romane, il B ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] diritto canonico eccezionalmente discussa non a Pisa ma a Firenze e Giovanni de' Medici, secondogenito di Lorenzo e futuro papa Leone X, gli inviò, oltre ai vaticini a Sisto IV e a Federico d'Aragona in ringraziamento del dono di alcuni frutti, una ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] dovette godere presso la corte sveva (ibid., p. 279).
Giovanni Ferretti mette in dubbio l'impegno del giurista quale doctor legens presso lo Studium napoletano, fondato o rifondato da Federico II nel 1224. Posizione respinta da Eduard Maurits Meijers ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] articoli di giornale - sono conservate presso il figlio Carlo Federico. Una bibliografia completa degli scritti è in Studi in pubblico, ibid., pp. 193-201; G. Conso, in Testimonianze di Giovanni Conso e Luigi Firpo su G. G. e Valdo Fusi, Torino 1983 ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] proprio quelli durante i quali Ezzelino, forte dell'appoggio di Federico II, rafforzava il suo dominio su Verona. E un è stata composta dopo il 1233, perché vi è menzionato Giovanni da Vicenza come podestà di Verona, carica che questi ricoprì proprio ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] con i libri di Filippo da Novara, vassallo di Giovanni di Beirut, di Giovanni d'Ibelin, signore di Giaffa, e di suo figlio , Mémoires, a cura di C. Kohler, ivi 1913; Id., Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani, Napoli 1994. ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] , Agnola, Guido, Niccolò, Nanna, Cilia, Francesco e un'altra Agnola. Il Litta riporta altri tre fratelli del M., Federico, Giuliano e Giovanni. In base alla dichiarazione catastale del 1427 si sa che il padre possedeva una florida attività legata all ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...