FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] mentre del 1671 è la Cardinalizzazione di Federico Borromeo (Milano, Pinacoteca Ambrosiana, depositi), eseguita 1704; Milano, Archivio parrocchiale S. Alessandro, Parrocchia di S. Giovanni in Conca, Morti 1693-1742).
Tra i dipinti di soggetto sacro ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] dei magi da Milano a Colonia per volontà dell'imperatore Federico I, detto il Barbarossa, e questo episodio non poteva non del portale della fiancata settentrionale della chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas, ricostruita alla metà del XII secolo all' ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] dei frati minori cappuccini della cittadina natale, a padre Federico Bandiera da Palestrina, primo suo maestro. Nel 1862 la pala con Il martirio di s. Giovanni Nepomuceno per la basilica di S. Giovanni in Laterano a Roma (quarta cappella della ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] , Roma 1978, V, pp. 774-775; V. Hoffmann, Die Fassade von S. Giovanni in Laterano 313/14-1649, RömJKg 17, 1978, pp. 1-46; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] e situabili verosimilmente entro il 1710, anno in cui il L. realizzò la Vergine col Bambino, s. Giovanni Battista e il committente Federico Bigaja per S. Pietro Martire a Murano. Lo stesso Fossaluzza (Antonio Arrigoni…, p. 182) ha pubblicato, senza ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] chiama a lavorare anche artefici forestieri. L'anno 1525 si associa, con due atti separati, un Giovanni Luca pittore di Casteldurante e un Federico vasaio di Urbino, con precisa divisione di compiti: il primo avrebbe dipinto e l'A. avrebbe applicato ...
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Admont, Abbazia di
K. Holter
Abbazia benedettina, fondata intorno al 1072 dall'arcivescovo Gebardo di Salisburgo (1060-1088) nei territori di un'antica donazione imperiale nella valle dell'Enns, nei [...] 1165), durante il suo conflitto politico con l'imperatore Federico I. Nel 1120 seguì la fondazione di un studi padovani di quest'ultimo (1279) risale il messale miniato da Giovanni di Gaibana (già Admont, Stiftsbibl., 229a), allora il più prezioso ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e ultimo rappresentante mantovana, XXXI (1996), pp. 75-92; D.H. Bodart, Tiziano e Federico II Gonzaga. Storia di un rapporto di committenza, Roma 1998, pp. 80 s ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] grandi panche con storie di s. Lorenzo e s. Giovanni Battista, il tutto nel tempo massimo di due anni con Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell’arte italiana, a cura di Federico Zeri, IV, Torino 1982, pp. 457-585; G. Janneau, Die ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] di Messina, diretta da Michele Panebianco.
Fra le prime prove giovanili del G. si segnalano il Monumento funebre a Federico Grill (1868) nel cimitero degli Inglesi, ornato da un rilievo con la Carità che allude alle attività filantropiche del ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...