CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] Nel novembre del 1240, mentre le truppe dell'imperatore Federico II assediavano Benevento, il C. si trovava a Roma, riuscì ad ottenere un intervento in suo favore del cardinale Giovanni Gaetano Orsini. Alessandro IV infatti gli concesse l'assoluzione ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Antonia Visconti, figlia di Bernabò, ordinò all'arcivescovo di trattare a Palermo il matrimonio di Federico con Antonietta Del Balzo, parente della regina Giovanna.
Il 4 nov. 1371 B. era stato già norninato visitatore apostolico in Sicilia, dove la ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] a Graz, dove pronunziò alla presenza dell'imperatore Federico III un'orazione latina che si conserva nel Quattrocento. La prima edizione a stampa fu dovuta alle cure di Giovanni Filippo de Lignamine (Dell'immortalità dell'anima, Roma 1472) e fu ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] - era stato imprigionato dall'allora legato pontificio Giovanni, cardinale vescovo di Porto. Vulfo fu liberato Normanni, in Storia d'Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983, p. 64; H. Houben, Il "libro del ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] emerge dalla nomina dei commissari testamentari nelle persone dei nipoti Niccolò, Pantaleone, Pietro e Federico, figli del fratello Federico e residenti a S. Giovanni Battista, e degli altri nipoti Pietro Foscarini residente a S. Polo e Marco a ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] 3 dic. del 1447, in seguito alla morte del vescovo Giovanni di Poggio, venne eletto vescovo di Bologna, città che nell' il 17 genn. 1452 il C. fu scelto per andare incontro a Federico III. I due legati giunsero nella notte del 4 febbraio a Firenze e ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] il dibattito su Galileo era accesissimo, soprattutto presso Federico Cesi, e coinvolgeva anche Caetani, membro della corrispondenza con molti personaggi di primo piano della Curia (come Giovanni Battista Agucchi o Fabio Chigi), alla morte di Urbano ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] nel pieno possesso delle sue funzioni.
Qualche anno dopo, nel 1806, il G. si recava a Cadice al capezzale del fratello Federico Carlo, ferito a morte durante la battaglia di Trafalgar. Un primo attrito fra il nunzio e il primate di Spagna si ebbe ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] ogni probabilità non partecipò, fu solo la scelta di Giovanni Hunyadi quale capitano generale.
Verosimilmente senza tornare in Italia lui il cardinalato, lo incaricò di fare pressione su Federico III per ottenergli l'investitura del ducato.
Il C. ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] , nel novembre 1565, rimpatriò e passò al servizio del cardinale Giovanni Antonio Serbelloni, dal quale, l’8 aprile 1572, fu designato molti prelati e cardinali, tra cui Carlo e Federico Borromeo.
Lasciò l’incarico presso Gonzaga probabilmente per ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...