GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] dal 1439 al 1451; notai e cancellieri come i fratelli Leonardo e Iacopo di Gabriele Pittiani, Niccolò di Giovanni Pittiani, Federico Marquardi, Odorico e Lorenzo Pilosio; un professionista della "littera antiqua" come Battista da Cingoli, alla cui ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] consigliere di Roberto d'Angiò, che aveva preso il nome di Giovanni XXII. Il F. doveva ora farsi perdonare la sua prolungata assenza eredi dei suoi diritti su Pontremoli, ereditata dal fratello Federico, nominò i figli e i nipoti dell'altro suo ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] di truppe pontificie che dovevano partegipare alla spedizione militare nel Regno di Sicilia durante l'assenza di Federico II in Terrasanta. Insieme con il re Giovanni il C. mosse contro Rainaldo che nella primavera del 1229 abbandonò le Marche e si ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] il convento stesso "cercò di recuperare un codice delle opere di Giovanni Duns Scoto, pignorato dal F. per 6 fiorini a Foligno. 143v).
Il F. succedeva sulla cattedra di S. Feliciano a Federico Frezzi; e come per la scelta di questo, anche per quella ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Bibl. Laurenziana, pl. XIII, I) di mano dello scriba Federico Ludovici de Folchis. A Firenze egli era ancora presente nel 1422 da vari anni residente nel convento della congregazione di S. Giovanni a Carbonara, fondato, nel 1399, da Simone da Cremona ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] ripetute nel cippo oggi nel chiostro di S. Giovanni in Laterano: cippo funerario romano trasformato in fontana alla metà del sec. XIII (P. C. Claussen, Scultura rmnana del tempo di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, Atti ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] si difese energicamente dalle critiche, in lettere al cardinale Federico Borromeo (9 genn. 1611) e a monsignor Aurelio Grattarola e sostituita da un'altra, apposta nel 1676 dal pronipote Giovanni.
L'attribuzione al G. della raccolta di novelle Il ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a San Giovanni d'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce, a nome dell e nel maggio 1233 funse da testimone in diversi privilegi concessi da Federico II. A partire dal 1235 e fino a tutto il 1239, ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] più verosimile è che sia stato invece Ermete Bentivoglio, figlio di Giovanni (II), ad impartire l'ordine di uccidere il D., dopo , presso E. Rusconi, nel 1525 e dedicato a Federico Gonzaga, marchese di Mantova. Nella sua esposizione il Tricasso ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] al contrario perseverò nella sua scelta. Di nuovo fu visitato da Giovanni da Matera, che volle fermarsi per qualche tempo, e i due seconda metà del XII secolo, quando negli ambienti imperiali di Federico I era di moda indicare i territori tra Milano e ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...