MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] . Qui la ribellione, sostenuta dalla famiglia ghibellina dei Federici, fu domata soltanto con l'intervento non disinteressato di nel suo testamento pii legati alla chiesa familiare di S. Giovanni de Foris.
Venne sepolto nel duomo vecchio, ove gli fu ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] speciarius stabilitosi nei pressi della cattedrale di Genova. Un Federico e un Ranuccio, entrambi medici, sono attestati a Genova stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] due fratelli, Paolo, il futuro capo del ramo di Valmontone, e Giovanni, che avrebbe capeggiato il ramo dei signori di Poli.
Il C. loro incarichi importanti, come quello di predicare la croce contro Federico II a Roma e in Campagna e Marittima (1° ott ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] favorì l'insediamento a Cremona degli ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme.
Nel complesso l'episcopato del D. si 'autorità del vescovo sulla sua città: con una serie di diplomi Federico I trasferì al Comune l'insieme dei diritti di regalia. D' ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] 1512 al 1514 durante la privazione del cardinale Federico Sanseverino, diede pretesto al duca di Milano di a Roma il 22 luglio 1521; Ottaviano, nato a Roma il 13 luglio 1526; Giovanni, nato all'isola S. Giulio dei lago d'Orta l'8 ott. 1529; Antonello ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] a nulla. Infine, inutile fu la richiesta in Curia di Giovanni Andrea Caligari, vescovo di Bertinoro e nunzio a Graz, per Dopo essersi proficuamente incontrato a Milano con Federico Borromeo per ottenere anticipazioni e delucidazioni sulla ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] di Riga. Dopo avere lasciato sul posto come vicelegato il maestro Giovanni, G. rientrò a Roma già durante l'inverno 1226-27 preservare quelle terre dalla perniciosa influenza dell'imperatore Federico II e di curare gli interessi finanziari della ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] spagnola al gesuita tedesco Nidhard. Contro la preminenza di uno straniero si levò una fronda capeggiata dal popolare don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo di Filippo IV. Agendo di propria iniziativa, in mancanza di istruzioni romane, il B ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] Marcello, Cencio cardinale di S. Crisogono, Teuzo cardinale dei Ss. Giovanni e Paolo. Gelasio II partì allora per la Francia e il e il clero, con alla testa l'arcivescovo di Magonza, Federico di Colonia e Corrado di Salisburgo, si erano ribellati a ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] del 1252.
L'episcopato fiorentino del M. coincise con il periodo di più intensa lotta tra guelfi e ghibellini conseguente alla morte di Federico II. Come si evince da un'epistola di Innocenzo IV, la scelta era caduta sul M. perché la sua fedeltà alla ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...