CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] volta dal critico teatrale personale del duca di Mantova, fra' Giovanni Batta Melonari.
Del C. si perde ogni traccia fino all' il cantante ripartì per Dresda, invitato dall'elettore di Sassonia Federico Augusto, e da lì per Vienna, come cantante e ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] nella sua città sotto la guida di Alberto Gregori per il pianoforte e di Giovanni Battista Rabitti per l’armonia e la composizione. Questi, già allievo di Bonifazio Asioli e Stanislao Mattei, grazie ai suoi contatti con la nobiltà di Marsiglia, dove ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] nei suoi confronti mutò improvvisamente dall'adulazione al disprezzo, e il cantante dovette ritirarsi nella villa che il re Federico Guglielmo II, in anni più fortunati, gli aveva fatto costruire a Charlottenburg. La causa della disgrazia del C. si ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] s.).
Nel 1618 fu pubblicata anche l’opera quarta, Madrigali a 5 voci, libro secondo (Venezia, Vincenti), dedicata a Giovanni Paolo Veglia. Tra gli autori delle rime musicate, oltre Guarini e Marino, compare anche Ridolfo Campeggi e sopratttutto Guido ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] suonatore di violetta in S. Marco; nel 1711 e ancora nel 1715 un Giovanni Platti risulta affiliato all’Arte de’ sonadori (Iesuè, 2001, p. 903; (di un Applauso festoso per l’elettione […] di Federico Carlo vescovo di Bamberga, 1729, e dell’oratorio ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] apparve ancora il 15 genn. 1881 in Napoli di carnevale di N. De Giosa e successivamente in Crispino e la comare di Federico e Luigi Ricci. Fu poi al teatro Andreani di Mantova e al teatro Garibaldi di Padova, riportando un clamoroso successo con l ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] depositum. Fu tra i continuatori dell’ideale educativo di don Bosco (insieme a Carlo Maria Baratta, Federico Caudana, Giuseppe Dogliani, Giovanni Battista Grosso ecc.), per il quale la musica era uno degli strumenti formativi primari sia in sede ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] 1589 per il rinvenimento avvenuto a Messina, presso la chiesa di S. Giovanni di Malta, dei sepolcri con i corpi di s. Placido e . di Stato di Messina, Notarile, voll. 81 (Notaio Zaccaria De Federico), c. 103; 116 (Notaio Francesco Manna), c. 51; G. ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] del doge Alessandro Grimaldi - Giacomo e Alessandra - don Federico e Giacomino Doria, Maria Brigi da Spinola, Domenico Lercaro- ammiratori e scolari e godé dell'amicizia e della stima di Giovanni Legrenzi, maestro di cappella a S. Marco, il quale ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] della musica cremasca del primo Seicento. La raccolta profana è dedicata a Federico Cavalli (podestà di Crema dal 3 luglio 1614 al 6 marzo 1616 ai Gabrieli, a Claudio Merulo, per giungere a Giovanni Pierluigi da Palestrina, a Luca Marenzio, a Claudio ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...