PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e con il letterato ed erudito Giuseppe Pipitone Federico. Oltre agli interessi drammaturgici, coltivò la vena lirica con l’anticipo di 1000 lire offerto dal suo redattore capo, Giovanni Cena, Il fu Mattia Pascal, edito poi in estratto.
Romanzo ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] per il nuovo palazzo fatto erigere ad Urbino da Federico di Montefeltro, e un'elegia (di cui riproduce Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 308 s., 365; F.-R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), Freiburg i. Br. 1968, pp. 45, 141, 160 ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] insegnasse latino e greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516, dove gli scrisse in quell mese.
A questo soggiorno si riferisce una sua lettera a Federico Fregoso, arcivescovo di Salerno, in cui egli ricorda come fatto ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] l'abate Antonio Sforza e i fratelli Niccolò e Anton Federico Seghezzi lo esortarono alla poesia arcadica e bernesca, e periodo e in tale occasione conobbe la giovane sarta francese Giovanna Sara Cenet, accolta in casa Mastraca come governante. Alla ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] in quattro canti, è la lotta dei Comuni lombardi contro Federico I: il medesimo che, proprio allora, ispirava nell'esilio e che suscitò, tra le altre, la spiritosa ironia di Giovanni Raiberti) è già racchiuso il gusto dell'esasperazione drammatica e ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] iProlegomeni all'edizione di Omero del chiarissimo signor Federico Augusto Wolf, professore di letteratura nell'università di sue Opere, che, iniziata a Pisa nel 1800 a cura di Giovanni Rosini, fu conclusa nel 1813, in quaranta volumi (i volumi XII ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] si veniva facendo sempre più di opposizione e di lotta politica. Nell'autunno del 1820 anch'egli s'iscrisse ai carbonari "federati", poco prima dell'arresto di Silvio Pellico (13 ottobre). Durante l'anno seguente, dopo il fallimento in marzo del moto ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] fratelli Guidotto, Camillo e Ceccante. Un figlio di Guidotto, Giovanni, per il quale il C. nutrì particolare predilezione, fu (tanto da corrispondere in questa lingua con l'amico Federico Orlandini). Forse solo da dilettante si interessò anche di ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] commedia rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la stesura e umanistica, VII (1964) (I, P. Sambin, Lazzaro e Giovanni Francesco Beolco, nonno e padre del Ruzzante, pp. 133 ss.; II ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] la stesura dell'opera risale ad alcuni anni precedenti: dai proemi al quarto e quinto libro - dedicati rispettivamente a Federico e a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari altri dati interni si deduce che i primi quattro libri furono stesi prima della ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...