GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] Rialto a Venezia (1585).
Nel 1564, dopo la morte della madre (22 novembre), il G. si trasferì presso lo zio materno Giovanni Battista; nello stesso anno entrò nella sua vita Caterina, una fantesca che, in qualità di concubina prima e poi di legittima ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] per un semestre dei Sette Ufficiali di Torre per il quartiere di S. Giovanni, dove era nato e viveva con la famiglia (nel 1433 sposò Niccolosa la sanguinosa repressione della rivolta condotta da Federico da Montefeltro e la crisi economica che ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] "rimes et chansons plusors" ed infine la descrizione della "grant guerre" con le battaglie e gli assedi tra l'imperatore Federico II e Giovanni d'Ibelin, "car Phelipes [cioè F.] fu a touz" (Lesquatre âges..., ediz. 1888, p. 122).
Solo una parte dei ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] più importanti imprese editoriali; attraverso Cassiano, aveva contatti con Federico Cesi ed i primi Lincei; fu inoltre in rapporti ludus, a fornire informazioni ai due viaggiatori fu Giovanni Battista Doni.
In collaborazione con Sebastiano Conti il F ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] un viaggio effettivamente compiuto. Da un accenno al matrimonio di don Giovanni III con Caterina d'Asburgo, sorella di Carlo V, celebrato sollevazione di Fermo avvenuta nel 1549 grazie alle manovre di Federico de' Nobili; da Urbino il 1° ag. 1550 al ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Vide la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio Della ff. 99v-202r, trascritto da Federico Veterano in memoria di Federico da Montefeltro (un esemplare della ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] Girolamo ricevette a Duino la corona poetica dall'imperatore Federico III.
A Udine ritornò qualche anno dopo, per Alla sua morte la stesura dei Diarii fu affidata da Gregorio a Giovanni Antonio Azio, figlio di ser Radi da Cattaro e notaio in Udine ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] sulla sua opera di governo. Nella seconda, indirizzata al duca Federico d’Austria per l’elezione del nuovo vescovo dopo la scomparsa del Liechtenstein (fu poi scelto Giovanni da Isny), alle lodi per il defunto si sostituiscono critiche spietate ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] commento ai Fasti ovidiani, che il C. depositò nella biblioteca del duca Federico di Urbino (ora nella Bibl. Ap. Vat., Urb. lat. 360 parte del C.; di sicuro sappiamo che appartenne a mons. Giovanni Tonsi vescovo di Fano dal 1445 al 1482. È facilmente ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] ottobre del 1496 Ferrandino morì prematuramente, e lo zio Federico che gli successe preferì come segretario di Stato Vito
Nel 1506 diede alle stampe a Napoli, presso l'editore Giovanni Antonio da Caneto, la prima stesura della raccolta poetica a ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...