CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] località di Pisciotta e di Gifone nel Principato, feudi confiscati da Federico II al suocero di Gregorio, Bartolomeo di Alicio, dopo la Caracciolo, nipote di Gregorio, con la figlia di Giovanni da Procida, Beatrice. Grazie all'intervento dello zio, ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] presente alla stesura del documento in cui la vendita dei diritti su questa località fu confermata dai figli del defunto Federico Malaspina, per quel che concerneva la quota posseduta dal loro fratello Tommaso.
Non si hanno notizie sul D. dopo il ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] altre testimonianze. Possiamo, tuttavia, ritenere a buon diritto che sotto Federico II il D. maturasse una solida esperienza come magistrato regio I registri, V, p. 181). Ebbe due figli, Giovanni e Matteo: il primo, nell'agosto 1266, venne nominato ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] senoria del principe" (De Teijada, p. 346). Amico di Federico d'Aragona, nel 1492 fu da questo, ancora principe di Altamura fratello Pietro (figlio di primo letto di Angelo e Marta di Giovanni Domini), la cui figlia, Maria, rimasta orfana, fu da lui ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] . Nel febbraio il duca Borso lo inviò a Bologna presso Giovanni Bentivoglio e, nell'aprile dello stesso anno, a Roma con per l'attività diplomatica svolta, Borso chiese all'imperatore Federico III, sceso in Italia nel dicembre 1468, di concedere ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] 1446 Eugenio IV lo nominò senatore di Roma, come successore di Giovanni Filangieri; e in tale carica il C. venne confermato da maggiore, fu insignito del titolo di conte palatino da Federico III il 7 giugno 1474; Leonello divenne vescovo di Arbe ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] da Montefeltro. Fu probabilmente in questa circostanza che ricevette in dono un codice di mano di Federico Veterano contenente due testi di Giovanni Antonio Campano: l’Oratio funebris pro Baptista Sfortia e la Braccii Perusini vita et gesta, che ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] conseguì la laurea dottorale in diritto, mentre Giovanni Filippo Delfico lo guidava negli studi letterari e in casa della figlia Chiara e strinse amicizia con il poeta Federico Cassitti. Datosi allo studio del tedesco, tradusse alcune opere di Fr ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] relazione con le vicende di cui abbiamo notizia in un breve di Giovanni XXII del io maggio 1326, in cui E. viene autorizzato a recedere di coloro che perseguitarono la Chiesa: Enrico IV, Federico II e tutti gli altri imperatori che osarono ribellarsi ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] .
La non comune padronanza dell'ordinamento canonico e il documentato legame con Giovanni d'Andrea resero celebre il nome di L. oltre i confini di Firenze. Il collega senese Federico Petrucci chiese e ottenne a più riprese i suoi pareri legali; i ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...