FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] di privare i vassalli aderenti al deposto imperatore Federico II dei beni ottenuti in feudo dalla Chiesa dignità episcopale, nel novembre 1281 il F. delegò il reggiano Giovanni Fulconi a consacrare taluni altari nelle chiese cittadine di S. Pietro ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] ). A metà del Duecento, dopo la solenne deposizione di Federico II al concilio di Lione e in seguito alla sua quia sol tantum est maior luna" (ibid., p. 265r, nr. 27).
Giovanni d'Andrea non chiude però qui il suo commento. Allegando Thābit ibn Qurra, ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] , VI, Heidelberg 1850, pp. 199-205; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni di Federico II, in Atti dell'Accademia Pontaniana, IX (1871), pp. 476 s.; F. Di Giovanni, Saggio storico-giuridico sopra L. da P., Chieti 1892; P.-F. Girard, Les ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
Durante è certo che almeno dal 1448 egli era al servizio di Federico III, con funzioni di secretarius, consigliere e ambasciatore. Assegnato ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] la violazione. La reazione dell’arcivescovo Federico Borromeo, che reputava violata in tal modo di Jacopo M.; 370 (1): C. Bellardi, Abbozzo di un elogio di Giovanni Stefano Menochio in forma di discorso inaugurale degli studi; Mss., 164.C.3, ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] o anzianato". Discendente di cavalieri di S. Stefano (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di padronato dell'accoglienza da lui data nell'ottobre 1740al principe Federico Cristiano elettore di Sassonia; Pisa, Archivio arcivescovile, ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Vide la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio Della ff. 99v-202r, trascritto da Federico Veterano in memoria di Federico da Montefeltro (un esemplare della ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] Girolamo ricevette a Duino la corona poetica dall'imperatore Federico III.
A Udine ritornò qualche anno dopo, per Alla sua morte la stesura dei Diarii fu affidata da Gregorio a Giovanni Antonio Azio, figlio di ser Radi da Cattaro e notaio in Udine ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] Bacci, la sua prima moglie, dalla quale aveva avuto Giovanni, Caterina, Margherita, Isabetta e Tomasia, il G. anteriormente meno: nel 1452 fu ambasciatore di Arezzo presso l'imperatore Federico III al fine di ottenere il privilegio di rito che ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] intreccio attraverso vari carteggi, e persino il granduca si preoccupò di segnalarlo al principe Giovanni di Sassonia, e per suo tramite anche al principe Federico Guglielmo di Prussia (Briefwechsel ... Johann von Sachsen, p. 149). Seguito con vigile ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...