GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] di fondo alla Curia avignonese e ai suoi rappresentanti.
Dopo che Giovanni Visconti da Oleggio ebbe ottenuto dall'Albornoz la città di Fermo e la pace fra il conte e il marchese di Saluzzo, Federico (II). Sino al maggio del 1373 G. percorse a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] dei pareri di G. ricordati dallo stesso Bernardo con i rispettivi brani a noi noti di Giovanni da Faenza. La notizia che vuole infine G. sostenitore di Federico I e, per tale motivo, allontanato intorno al 1174 da Bologna, da dove si sarebbe recato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] diaconato (8 apr. 1452; ibid.). Sempre nel 1452 dovette recitare, in occasione della venuta in città dell'imperatore Federico III, una pubblica orazione, come segnalato dal Kristeller. Noto per la sua fervente religiosità e per la generosità verso ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] al quale era legato da banchine e punti di attracco; Federico II vi stabilì inoltre una delle sette grandi fiere che si B. visse una nuova epoca di decadenza. Nel 1349, parteggiando per Giovanna I d’Angiò, regina di Napoli, contro Luigi d’Ungheria, ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] mosaici (S. Pietro in Ciel d’oro; S. Eusebio; S. Giovanni Battista; S. Maria delle Pertiche ecc.), in parte trasformate in età Gregorio VII.
Il Concilio del 1160 fu promosso da Federico Barbarossa per la questione dello scisma tra Alessandro III e ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] della cancelleria imperiale e godettero di una certa protezione; Federico II li accolse alla corte di Palermo. In E. luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò a rinchiudersi nei ghetti.
Nei ...
Leggi Tutto
Insegna militare che distingue i soldati di uno stesso corpo da quelli di altri Stati o di altri corpi; per estensione raggruppamento di soldati raccolti sotto un’unica insegna o di volontari, che esercitano [...] (per cura di G.B. Lulli) e in Germania, al tempo di Federico II con l’ordinamento delle b. militari tedesche (2 oboi, 2 clarinetti, In Italia notissima fu la compagnia di Giovanni dalle Bande Nere (➔ Medici, Giovanni de’), così chiamata per le strisce ...
Leggi Tutto
Accademia fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Jan van Heeck. Si proponeva di promuovere la rinascita degli studi naturalistici, la cui decadenza i L. ascrivevano [...] l’Accademia conobbe due distinte riprese: dal 1745 al 1755, a Rimini, per iniziativa del naturalista e antiquario Giovanni Bianchi (Jano Planco); di nuovo a Roma, dal 1795, quale Accademia fisico-matematica istituita dall’abate Feliciano Scarpellini ...
Leggi Tutto
Storico italiano del diritto (Parenzo 1900 - Bologna 1973). Professore (1927) di storia del diritto italiano nelle univ. di Cagliari, Siena, Pisa, Bologna. Socio corrisp. dei Lincei (1967). Con fine sensibilità [...] sulle origini del vicariato apostolico (1939); Arti e popolo nella prima metà del sec. XIII (1943); Studî sulla legislazione imperiale di Federico II in Italia (1952); Il diritto pubblico italiano nei secoli XII-XV (2a ed., 2 voll., 1954-57). ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] nazionale poteva ormai aspirare a esser materia di questa. Carlo Federico Eichhorn diede fondamento, tra il 1808 e il 1823, alla (così a es. Aquilino Giulio Cäsar: 1720-92; Giovanni Giorgio Schlör: 1722-83; Francesco Stefano Rautenstrauch: 1734-85 ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...