CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 16 dic. 1735, avendo come maestro garante il cognato Giovanni Battista. Aveva casa e bottega all'insegna del Sole in Berlino, dove tra gli altri lavori (perduti) realizzò il busto di Federico il Grande (Montanari, p. 14), il C. giunse ad Amsterdam ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] un ritmo regolare di produzione. Poco dopo il suo ritorno furono completate tre pale d'Altare: la Madonna di S. Giovanni (1565-66), la Crocefissione (1566 circa) per la cappella del conte P. Bonarelli nella chiesa del Crocefisso miracoloso ad Urbino ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] . 222), la cui volta era stata affidata al B. e a Giovanni da Udine probabilmente già al tempo di Leone X, ma senza che allora stesso accadde per la cappella Pucci (completata da Taddeo e Federico Zuccari circa quarant'anni dopo), a causa del sacco di ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] dell’artista, rogato l’8 febbraio 1582 dal notaio Giovanni Maria Brunetti Seniore, non Enetti, com’è scritto per di Cesena, Cesena 1991, pp. 70, 72; R. Zapperi, Federico Zuccari censurato a Bologna dalla corporazione dei pittori, in Städel Jahrbuch, ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] serrate e chiuse, più architettonicamente strutturate, quella di Federico II già nel monumento di Capua (ora nel riecheggiata in quella di Stefano de Surdis innalzata nel 1303 da Giovanni di Cosma in Santa Balbina), ed ebbero pure una risonanza che ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Verona. Alla fine del 1746 fu invitato dall'elettore di Sassonia Federico Augusto II (re di Polonia come Augusto III), e infatti il Palazzo Rezzonico fino a Palazzo Balbi, Lione, Museo; SS. Giovanni e Paolo e Scuola di S. Marco, Springfield, Mass., ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui 20), di Castiglione che nel dicembre dello stesso anno, rispondendo a Federico II Gonzaga, segnalava: «questa bella sala del papa è fatta più ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] s.). A Napoli si è tentato di attribuirgli la cappella di Giovanni Pontano, datata agli anni 1490-92 (Frommel, 2006, pp. , in Arte e Storia, XXIII (1904), pp. 119-121; V. Federici, Autografi d’artisti dei secoli XV-XVII, in Archivio della R. Società ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] da Sermoneta, la facciata del palazzo del cardinale Federico Cesi dipingendo l'Allegoria con le armi di papa 'affresco con la Caduta dei titani, che fu portato a termine da Giovanni Battista Zelotti.
Il F. morì a Venezia nel 1561.
Come riferisce ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] e oltre. Scrisse occasionalmente di arte anche sull'Illustrazione Ital. (25 apr. 1875 su Giovanni Stazza; 5 dic. 1875 su Federico Pastoris), dove furono anche pubblicate alcune delle relazioni del B. commissario di pubblici concorsi: particolarmente ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...