DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] centrale del palazzo reale, iniziati sotto il viceré Giovanni Fernandez de Vega, che si protrassero fino agli inizi di belle arti, VI-VII (1952-53), pp. 166-171; C. Federico, I mercanti genovesi in Sicilia e la chiesa della loro "nazione" in Palermo ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] continuare il perfezionamento a Firenze; e qui fu allievo di Giovanni Duprè fino al 1863.
L'incontro con lo scultore toscano nicchie della facciata della reggia napoletana. A lui toccò quella di Federico II, che, per il suo impianto di maniera, ebbe ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] de Ripalta" è menzionato come creditore di Matteo e Giovanni Nuti, la vicenda critica di "Christoforus quondam Blaxii Fuschi videre ubi bombarde possunt ferire". Pochi mesi dopo Federico da Montefeltro avrebbe conquistato Fano e posto definitivamente ...
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BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] e raffiguranti ora gli ordini ed emblemi cavallereschi di Federico da Montefeltro (da questo ottenuti dopo il 1474), insieme con Evangelista di Piandimeleto fu testimone del testamento di Giovanni Santi. Prima del 1500 venne creato nobile e diventò ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] lungo il vialone che sale a S. Maria del Monte di Varese, opera posta sotto il patrocinio del cardinale Federico Borromeo e che ebbe grande risonanza. Fu disegnatore minuzioso ed instancabile sia dell'insieme sia del particolare (anche i disegni ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] dei teatro Vittorio Emanuele (distrutto). Nel 1861 il C. espose a Firenze (Esposizione nazionale) Il re delle Due Sicilie Federico II che riceve da Michele Scoto la traduzione delle opere di Aristotele, per il quale P. Selvatico, che criticava ...
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CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] con il Ridolfi all'apparato per le nozze di Federico Ubaldo da Montefeltro e Claudia de' Medici; per Oliveriana. Ins. 456 [sec. XVIII], C. 285r (nella chiesa di S. Giovanni Battista ricorda un S. Diego del C.); M. Dolci, Notizie delle pitture ... ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] , ricordiamo quelli di Clemente X, di Innocenzo XI, di Federico Visconti e di Francesco Rosales (gli ultimi due su disegno Conte di Melgar (da un dipinto di G. F. Paggi), di Giovanni A. Castelli, di Filippo di Borbone. IlD. incise inoltre una Carta ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] Greppi (Bertolotti, 1876).
"Il mio maestro è stato il sig. cav. Giovanni Lanfranco" - afferma il D. - "Fra miei amici ebbi il sig Antonio Pomarancio, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, p. 523 nota 38: la studiosa ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] Non avendo l'architetto ottenuto l'approvazione di Federico Borromeo, che espresse il fermo proposito di 52, 59, 63, 113, 115; P. Canetta, La chiesa e la torre di S. Giovanni in Conca, in Arch. stor. lomb., XI (1884), p. 131;G. Mongeri, La facciata ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...