EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] la corte dei Gonzaga, inviava, tramite il Tucca, le iscrizioni della cappella napoletana di Giovanni Pontano. Sebbene lo scambio di lettere con il marchese Federico testimoni la volontà di quest'ultimo di prenderlo al proprio servizio, l'E. non si ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] prematuramente per colera a Roma nel 1854.
Il figlio Federico (1814-1876), sposato con Adelaide Scarsella, padre e Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, Libro dei battezzati, reg. 10; Parrocchia di S. ...
Leggi Tutto
ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] maggiore, Ludovico Agostino, che morì fanciuflo, e uno minore, Giovanni Battista, nato nel 1668, che, come lui, divenne frate col il prologo) per le nozze del principe ereditario Federico di Kassel con la principessa brandemburghese Luigia Dorotea ...
Leggi Tutto
NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] cantieri pittorici patrocinati da Sisto V (1585-90), diretti da Nebbia e Giovanni Guerra, Nogari espresse, in questa fase, un linguaggio di stretta adesione ai modi di Federico Zuccari e una certa vicinanza a Nebbia stesso. Eseguì varie scene (per ...
Leggi Tutto
TEDESCHINI, Federico
Alfonso Botti
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli [...] la diocesi tuscolana al Sacro Cuore di Gesù.
Partecipò al conclave che nel 1958 elevò al soglio pontificio, con il nome di Giovanni XXIII, il cardinale Angelo Roncalli.
Afflitto da un tumore all’intestino, si spense a Roma il 2 novembre 1959, nel ...
Leggi Tutto
TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] le loro scuole, protagonisti in Italia proprio Tamassia, Federico Patetta, Luigi Chiappelli, Schupfer, Augusto Gaudenzi, Engelmann.
Del 1896 è De ordine iudiciorum, opera inedita di Giovanni Bassiano; del 1897-1898 Per la storia dell’Autentico; del ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] il dicembre 1561 e l'ottobre 1564 collaborò con Federico Zuccari alla decorazione del casino di Pio IV; nonché pp. 243 s.), l'Assunzione della Vergine per la chiesa di S. Giovanni Battista è dispersa; la Madonna con Bambino con i ss. Nicola e Lorenzo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] quando Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure e Comunità, e a tal fine consigliò le dimissioni di Giovanni da Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel capitolo ...
Leggi Tutto
DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] successo. Da Genova allora parti una flotta guidata da Federico Marabotto, col compito di intercettare e distruggere il D dall'energica azione di conquista voluta dal doge di Genova Giovanni De Murta. Quando nel 1345 la flotta da guerra genovese ...
Leggi Tutto
GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] dodici profeti per la navata centrale di S. Giovanni in Laterano e la decorazione del palazzo De Carolis Ss. Venanzio e Ansuino in Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1982, pp. 736-754; G. Sestieri, L. G. tra ...
Leggi Tutto
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...
classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...