MAGDEBURGO (antico alto tedesco magad "vergine"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Importante città della Germania (ventesima per numero di abitanti), un tempo [...] , le due lastre sepolcrali in bronzo, romaniche, degli arcivescovi Federico di Wettin (morto nel 1152) e Wichmann (morto nel 1192 di Halberstadt, ma poi decide, d'accordo col papa Giovanni XII, di costituirvi una sede arcivescovile autonoma (968), con ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] noti, che pur sarebbe utile conoscere.
Giovanni Girolamo Arconati Lamberti, milanese, apostatò a Ginevra nel sec. XVIII, II, p. 624, III, p. 88; A. D'Ancona, Federico II e gl'Italiani, in Memorie e documenti di storia del sec. XVIII e XIX, Sansoni ...
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TARRAGONA (A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
Clarice EMILIANI
Città marittima e porto della Catalogna, capoluogo dell'omonima provincia [...] importanti sono quelle di S. Maria o "dei Sarti" con ancona scolpita da Maestro Aloy (1368); di S. Fruttuoso e di S. Giovanni Battista, i cui lavori furono diretti dall'architetto Pere Blay (fine del sec. XVI); e quella di S. Tecla, eseguita nel 1670 ...
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Nato a Parigi il 25 ottobre del 1838. Sui registri dello stato civile fu inscritto coi nomi di Alexandre-César-Léopold; ma fu poi chiamato col nome di Georges. Dai genitori stessi venne incoraggiato agli [...] prova il grido di rivolta antiwagneriana che proprio la Carmen strappò a Federico Nietzsche: "Volgere le spalle a Wagner, fu per me una e quattro mani trascrisse pezzi di Mignon, Don Giovanni, Amleto. Poi trascrizioni delle opere religiose di Roques ...
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Letteralmente, dialettica significa esercizio concreto dell'attività o funzione logica dell'uomo, procedimento concettuale, arte della conversazione, del dialogo, della discussione, e però del distinguere, [...] e per Cicerone) veritatis seu falsitatis discretio. Per Giovanni di Salisbury, che si attiene al significato aristotelico, fece il Marx, ponendo la praxis in luogo dell'idea. Federico Engels (Antidühring) intese per dialettica "la scienza delle leggi ...
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Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] e del Sud fino a Napoli, di approfondire nei contatti con Giovanni Lascaris e con Marco Musuro la sua conoscenza del greco, di . E ancora più tardi, nel 1519, in una lettera a Federico di Sassonia, esortava il duca a non permettere che un innocente ...
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PANTELLERIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Guido LIBERTINI
È l'antica Cossyra, isola a SO. della Sicilia, della quale si considera una dipendenza, sebbene sia [...] allo scorcio del sec. XIII. ma non si può ammettere che l'isola tornasse in dominio dei musulmani. Ai tempi di Federico II dipendeva dall'ufficio del secreto di Palermo. Carlo d'Angiò la tenne tributaria per mille bisanti l'anno, togliendone a volte ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] marmo. Fra i seguaci dei Pisani, solo Guglielmo e Giovanni di Balduccio ne mantengono i canoni compositivi; gli altri tornano gruppi statuarî circondano il basamento, mentre in quello a Federico Guglielmo di Drake il rilievo misto si riallaccia alla ...
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. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] ) fino alla metà del sec. VII, ossia all'avvento di Giovanni Bono (641-669), i vescovi milanesi dirigono la loro Chiesa da principio del XVII appartiene il cugino di S. Carlo, Federico Borromeo, nobile figura di arcivescovo e di letterato, fondatore ...
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SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
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Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] S. Chiara con un grande chiostro del 1518; il palazzo di Giovanni de' Sardi (1420); il palazzo Sanità contemporaneo a quello dei dall'assedio delle truppe di Gregorio IX, nel 1228, da Federico II di ritorno dall'Oriente, fu dotata di un'università ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...