MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] la fondazione delle scuole di mutuo insegnamento e l'attività di Giovanni Arrivabene provavano la partecipazione di Mantova al movimento liberale. Specialmente la Federazione italiana vi era sviluppata; ma la polizia austriaca non riuscì a penetrame ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] che deve però la sua forma attuale essenzialmente a fra Giovanni degli Eremitani, il quale ne iniziò il rimaneggiamento nel 1306; più famosa quella dei "Ricovrati", fondata per cura dell'abate Federico Carnaro nel 1599, che ebbe tra i suoi soci anche ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] chiesa: il primo a credere è il peccatore, si chiami pure Don Giovanni. Ne uscì un nuovo genere di commedia in cui l'emozione comica cede , appare garbata e frivola. Tale la formano il Federico e il Pergolesi, tale la rappresentava ancora il Paisiello ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] del sec. XV; Feo Belcari la Vita del beato Giovanni Colombini; il Platina le Vitae summorum Pontificum. Molte ne seguirono analogo il miglior libro finora uscito su Nietzsche, dal Kantorovicz (Federico II di Svevia) e dal Hefele (Dante). In Italia il ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] quello di Pietro della Vigna, protonotario di Federico stesso.
Questa complessa e continua tradizione epistolare Monte Cassino (con Alberico di Monte Cassino, Ugo di Bologna, Giovanni Caetani, poi papa Gelasio II), nella Curia romana (con Alberto di ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] 1348-67) di Fazio degli Uberti, il Quadriregio di Federico Frezzi (morto circa il 1416).
Il Rinascimento, servendosi un suo bellissimo romanzo La fiera delle vanità. Ma l'italianizzante Giovanni Milton (1608-1674), autore de' poemetti L'Allegro e Il ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] le amicizie e le relazioni di Gerardo con le principali famiglie nobili del paese, ché in grazia di ciò nel 1523 Giovanni fu inviato con i giovani Montmor a Parigi per compiere gli studî. Vi andava, dopo la prima istruzione ricevuta al collegio ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] sec. III-IV (Basilio, i due Gregorî, Giovanni Crisostomo), e fattosi nuovo luogo all'arte quale di serenità indifferente. Più in là si spinsero altri romantici, come Federico Schlegel e il Tieck, che videro quella superiorità formale dell'atto ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] ma di ben altra gravità furono i moti della seconda metà del secolo. L'occasione fu dovuta al dissidio tra il re Giovanni II d'Aragona e il figliastro di lui, principe di Viana, che le Cortes aragonesi avevano riconosciuto come erede al trono. Quando ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] di Borbone. Nel 1780, sotto Ferdinando IV di Borbone, Giovanni Edoardo Acton fondò il cantiere di Castellammare.
Sembra che fin il 1706 dall'ultimo elettore del Brandeburgo, Federico III, che nel 1701 col nome di Federico I, divenne il primo re di ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...