VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] a tutto tondo nella lunetta. Una statua con sarcofago di Giovanni Emo, attribuita al Rizzo, un bassorilievo di Tullio Lombardo, Este, la città fu presa d'assalto e duramente saccheggiata da Federico II ed Ezzelino III; da quel giomo (31 ottobre 1236) ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] Poi, nel novembre, giungeva nella valle padana G. Frundsberg, a capo di 11.000 lanzichenecchi; alla fine dello stesso mese moriva Giovanni delle Bande Nere, l'unico "vero soldato" che ci fosse nel Campo della Lega, a detta del G. stesso; nel febbraio ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 498 al 505]; 54. S. Ormisda, di Frosinone (514-523); 55. S. Giovanni I, Toscano, martire (523-526); 56. S. Felice IV, del Sannio (526- conti di Kiev (1055-1057); 154. Stefano X, Tedesco, Federico dei duchi di Lorena (1057-1058); [Benedetto X rom. ( ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] e tra i moderni vi spicca il Piccio (Giovanni Carnevali); ricca e importante è la collezione di terrecotte . Cremona fu quasi sempre fedele alla parte ghibellina da Federico Barbarossa a Federico II. Nel 1249 fu eletto podestà di Cremona Uberto ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] a maestri Lorenzo, poi arcivescovo di Amalfi, e forse Giovanni Graziano, futuro papa Gregorio VI. Salito questo all'alto corte tedesca di designare l'eligendo papa, innalzarono il cardinale Federico di Lorena, che prese il nome di Stefano X. ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] Volturno si trovano gli avanzi della porta turrita fatta innalzare da Federico II a difesa dell'ingresso del regno, dove è tuttora chiaro Nel 1546 un altro stampatore tedesco giunse da Napoli, Giovanni Sultzbach di Hagenau, di cui è noto il prezioso ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] certezza nel 1158. È dell'anno prima un diploma di Federico I che concede ai Riminesi il loro contado. Il comune dunque nuit de Rimini en 1831 del Mazzini, con la partecipazione di Giovanni Venerucci al moto dei Bandiera, con il moto di Rimini del ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] il busto argenteo con smalti rappresentante Sant'Agata, lavoro di Giovanni di Bartolo da Siena (sec. XIV), che si conserva tenne, nel 1296, il parlamento da cui fu eletto re Federico d'Aragona. In compenso di tanti benefici gli Aragonesi stabilirono ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] fu la lotta che F. dovette sostenere contro di essi e contro Giovanni d'Angiò, che sbarcò presso le foci del Volturno nell'autunno dello Sforza e condottigli da Alessandro signore di Pesaro, su Federico d'Urbino e sul papa, il quale peraltro aveva ...
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MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] nella parete destra della Cappella, assunta dopo la morte di Giovanni d'Alemagna (con Antonio Vivarini accollatosi la metà delle pitture a quell'anno il fregio del monumento a Federico Cornaro ai Frari, purtroppo frammentario e guastissimo, che ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...